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Inger Andersen: il turismo è sia vittima che contribuente del cambiamento climatico

Per la prima volta in assoluto la questione degli impatti climatici del turismo è stata discussa in una Conferenza delle parti dell’United Nations Framework Convention on Climate Change (COP Unfccc). Nel 2023, il settore turistico si è ripreso dalla crisi della pandemia di Covid-19, con gli arrivi internazionali rimbalzati a quasi il 90% dei livelli pre-pandemia e contribuendo per il 3% al prodotto interno lordo (PIL) mondiale, pari a 3,3 trilioni di dollari, e dando lavoro a una persona su 10 in tutto il mondo. Al summit climatico in corso a Baku, in Azerbaigian, è stata approvata la “COP2...

L'Editoriale

Viaggio nei sotterranei di Barcellona. La lezione positiva della capitale catalana: da città martire delle alluvioni alla nuova urbanistica underground con 15 serbatoi e reti di scolo che difendono dagli allagamenti della Depresion Aislada en Niveles Alta

Erasmo D'Angelis
Erasmo D'Angelis
Difendere una grande area metropolitana dalle alluvioni? Si può. Si deve. È possibile. Va fatto senza perdere più tempo soprattutto in Italia. Ma se vogliamo capire per bene come si fa, la prima tappa è il tour tra le possenti infrastrutture che stanno salvando dai fenomeni meteo più estremi e spaventosi la capitale della Catalogna. Barcellona, come la nostra Genova fatte le dovute proporzioni, sembra fatta apposta per subire apocalittici allagamenti. Si è sviluppata in un’area vasta dalle tipiche caratteristiche di rischio idraulico “italiane”, e da sempre è stata ipervulnerabile e sommersa dalle valanghe d’acqua di nubifragi e piene fluviali. Ma oggi è la capitale della resilienza, anzi della resistencia alle piene. Il segreto? È sotto i nostri piedi, nella Barcellona sotterranea le cui possenti volte reggono i capolavori di Gaudí come la Sagrada Família o il Parco Güell e la Casa Batlló, il modernismo catalano nell’arte e nell’architettura così unico e prezioso e la città popolar...

L'Intervento

Rapporto sullo stato del clima: tempi pericolosi sul pianeta Terra

Mauro Grassi
Mauro Grassi
Il rapporto sullo stato del clima del 2024, Perilous Times on Planet Earth, redatto da un gruppo di esperti internazionali guidato da William J. Ripple, evidenzia la gravità della crisi climatica e mette in guardia su un futuro caratterizzato da e...
Il Mediterraneo bolle

Il Mediterraneo bolle

In 25 anni, la temperatura media superficiale del Mare Nostrum è cresciuta di 1°C. Il Mediterraneo è sempre più caldo, non solo in superficie.
Anche gli strati più profondi, fino a 800 metri, mostrano segni di surriscaldamento.

#6

EPISODIO
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🌳 Città più verdi, futuro più sostenibile 🌍Da oggi fino al 24 novembre, @legambiente pr....
🌳 Città più verdi, futuro più sostenibile 🌍
Da oggi fino al 24 novembre, @legambiente promuove la Festa dell’Albero, con iniziative in tutta Italia. Un gesto concreto per combattere i cambiamenti climatici e rendere le nostre città più vivibili e resilienti. Read More
La crisi della biodiversità e della natura non si arresta. Per fare qualche esempio, l’area f....
La crisi della biodiversità e della natura non si arresta. Per fare qualche esempio, l’area forestale globale continua a diminuire (dal 31,9% del totale nel 2000 al 31,2% nel 2020), principalmente a causa dell’espansione agricola, nonostante i notevoli progressi compiuti Read More
Sempre presenti a fianco di @unicoopfi per raccontare le loro iniziative 🤝Oggi è stata inaug....
Sempre presenti a fianco di @unicoopfi per raccontare le loro iniziative 🤝
Oggi è stata inaugurata l’opera “Galassia Coop” dell’artista fiorentino @skim_graffiti nella sede di Coop Italia a Prato in occasione dei 170 anni della cooperazione di consumatori.
Un murales di Read More
Domani a ETE ospiteremo anche il convegno “Le dighe per la difesa della sicurezza e dei valori....
Domani a ETE ospiteremo anche il convegno “Le dighe per la difesa della sicurezza e dei valori del territorio”.
📎 Ore 10.00-14.00 in Sala Po
📍 L’ingresso in Fortezza da Basso è libero dalle 9.00 alle 18.00

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