20 Set, 2024
Mentre la Romagna affoga, sull’isola grava ancora la siccità alimentata dalla crisi climatica. Ma il populismo preferisce la dipendenza dai combustibili fossili alla transizione energetica
La maggior parte della Sardegna sarà «area non idonea» agli impianti rinnovabili
Non è solo il Governo Meloni a frenare lo sviluppo delle fonti rinnovabili nel nostro Paese, ma anche regioni guidate dal “campo largo” continuano a cavalcare la lettura populista denunciando un improbabile assalto degli impianti ai territori.
Mentre l’Emilia Romagna è finita per l’ennesima volta sommersa da un’alluvione storica, la Sardegna ha prima approvato una moratoria sui nuovi impianti rinnovabili, poi dichiarato a fine luglio l’emergenza siccità – che è stata resa il 50% più probabile dalla crisi climatica alimentata dai combustibili fossili che le rinnovabili dovrebbero sostituire...