Per la prima volta nella storia della Cina, nel 2024 le tecnologie per l’energia pulita hanno rappresentato più del 10% dell’economia totale del Paese, con vendite e investimenti per 13,6 trilioni di yuan (circa 1,8 trilioni di euro). I settori riguardanti queste tecnologie hanno spinto un quarto della crescita del prodotto interno lordo (Pil) e hanno superato in valore le vendite immobiliari.
A evidenziare questi dati è la nuova analisi settoriale di Carbon brief, basata su cifre ufficiali, dati di settore e rapporti degli analisti. In un report appena diffuso viene mostrato il ruolo crescente delle tecnologie pulite nell’economia cinese, e in particolare l’importanza che sempre più stanno assumendo le cosiddette “nuove tre” industrie, ovvero solare, veicoli elettrici (Ev) e batterie.
In particolare, dall’indagine risulta che gli investimenti nelle energie pulite hanno raggiunto i 6,8 trilioni di yuan (circa 900 miliardi di euro), che l'investimento cinese nell'energia pulita si avvicina al totale globale investito nei combustibili fossili nel 2024 ed è di dimensioni simili a quelle dell'economia dell'Arabia Saudita, che i cosiddetti “nuovi tre” hanno continuato a dominare il contributo economico dell'energia pulita in Cina, generando tre quarti del valore aggiunto e, complessivamente, attirando più della metà di tutti gli investimenti nei settori.
L’analisi realizzata da Carbon brief conferma quanto già emerso da altre fonti sul record riguardante le rinnovabili (e il conseguehte calo di emissioni), e in più evidenzia anche che la crescita della produzione economica dei settori riguardanti le energie pulite ha svolto un ruolo fondamentale nel determinare il loro contributo complessivo al Pil nel 2024, mentre gli investimenti sono stati il motore nel 2023. Includendo il valore della produzione, i settori delle energie pulite hanno contribuito all'economia cinese nel suo complesso appunto per 13,6 trilioni di yuan, poco più del 10% del Pil totale. Questi settori sono cresciuti tre volte più velocemente dell'economia cinese nel suo complesso, rappresentando il 26% di tutta la crescita del Pil del 2024.
Significativamente, sottolinea tra l’altro il report del sito specializzato in ricerche e politiche riguardanti il cambiamento climatico, la Cina avrebbe mancato l'obiettivo del 5% di aumento del Pil senza la crescita delle tecnologie pulite, con un'espansione del 3,6% invece del 5% riportato.
È probabile che gli investimenti nelle energie pulite crescano ulteriormente nel 2025, grazie alla corsa dei grandi progetti per essere completati prima della fine del 14° piano quinquennale, che copre il periodo 2021-2025. Il valore della produzione e degli investimenti nei settori delle energie pulite è cresciuto complessivamente del 13% nel 2024, ed è aumentato del 50% dal 2022. La produzione di veicoli elettrici ha rappresentato il settore più prezioso nel complesso, seguita dalla produzione di energia pulita, dal trasporto ferroviario, dalla trasmissione e dallo stoccaggio di elettricità e dall'efficienza energetica.
