14 Ott, 2024
I nuovi impianti saranno operativi entro il 2026 e avranno una capacità produttiva di 500mila tonnellate/anno
Posta la prima pietra per la bioraffineria di Livorno, ma gli impatti ambientali restano stabili
Quella di Livorno fu una delle prime raffinerie italiane costruite dall’Azienda nazionale idrogenazione combustibili (Anic): costituita nel 1936, venne distrutta completamente durante il secondo conflitto mondiale, e poi ri-inaugurata nel 1953 come raffineria Stanic, il nome col quale resta nota a livello locale. Oggi la raffineria è di Eni si sviluppa in un’area di circa 16 ettari, tra Livorno e Collesalvetti, e ha compiuto il primo passo verso la (parziale) riconversione in bioraffineria.
All’interno del polo impiantistico, stamattina si è infatti celebrato l’appuntamento 85 anni di stor...