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Ultime news da "Natura e biodiversità"

5 Giu, 2024
Un omaggio alla biodiversità del mondo marino a Roma in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente
Dal 5 giugno, Giornata Mondiale dell’Ambiente, il litorale romano si fregia di una nuova opera d’arte per sensibilizzare la comunità sulla salvaguardia dei nidi di tartaruga marina. E’ il murale “Nido” firmato da Lucamaleonte e promosso da Legambiente all’interno del programma europeo Life Turtlenest, con il patrocinio del X Municipio di Roma Capitale e il supporto dell’associazione Half-Eearth. A inaugurarlo sarà il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.  Attraverso l'educazione e l'arte, l’obiettivo del murale è far luce su una questione impellente e trasmettere alle nuove generazioni i...

5 Giu, 2024
La personalità di topi e scoiattoli influenza la dispersione dei semi
Come tra gli esseri umani, ogni animale ha la sua e, come dimostrato da numerosi studi condotti da Alessio Mortelliti, già professore associato all’University of Maine. l’audacia, la curiosità e l’aggressività di un piccolo mammifero influisce su tutte le fasi della dispersione dei semi, Mortelliti, ora professore associato di ecologia all’università degli studi di Trieste, vanta un’esperienza ventennale nello studio dell’ecologia e del comportamento dei mammiferi e di come queste conoscenze possano facilitare la loro conservazione. In passato, ha effettuato numerosi progetti di campo in It...

4 Giu, 2024
In alcune specie i piccoli maschi si attaccano alle femmine molto più grandi e poi si fondono per sempre con loro
Lo studio “Synergistic innovations enabled the radiation of anglerfishes in the deep open ocean”, pubblicato recentemente su Current Biology da un team di ricercatori statunitensi guidato da Chase Brownstein del Department of ecology and evolutionary biology della Yale University,  illustra l’evoluzione delle rane  pescatrici di acque profonde (Ceratioidea) concentrandosi sullo sviluppo della loro routine di accoppiamento unica tra i vertebrati e abbastanza inquietante. Le profondità marine sono l'ecosistema più esteso del pianeta e quindi possono essere un posto difficile dove &...

4 Giu, 2024
I petrelli tuffatori del Perù erano scomparsi decenni fa a causa della predazione dei ratti invasivi
Island Conservation ha annunciato quello che definisce «Un risultato epocale nel ripristino dell’isla Pajaros Uno». Dopo decenni di assenza gli yuncos, i petrelli tuffatori del Perù (Pelecanoides garnotii), conosciuti localmente come sono tornati a nidificare sull'isola. L’associazione ambientalista che si occupa di eradicazione di specie invasive introdotte e ripristino degli ecosistemi originari, sottolinea che «Questi uccelli marini svolgono un ruolo cruciale nel recupero dell’intero ecosistema e il loro ritorno sull’isola, meno di un anno dopo l’inizio dei lavori di attrazione sociale,...

3 Giu, 2024
Conosci il fratino? Sai che potresti incontrarlo in spiaggia questa estate? Purtroppo attualmente è tra le specie nidificanti costiere più minacciate. La maggior parte delle popolazioni nidificanti in Europa è diminuita, a volte drasticamente come in Italia, a causa del disturbo arrecato dalle attività umane, della predazione da parte di specie invasive, della perdita e del degrado dell'habitat. Il documentario "La casa di sabbia" descrive le attività di monitoraggio e ricerca scientifica realizzate dall’ISPRA in collaborazione con gli inanellatori, le associazioni locali del Comitato Naz...

3 Giu, 2024
Ma gli allevatori e agricoltori sbagliano a criticare la Nature Restoration Law: migliora gli standard di buona gestione
Il pascolo degli animali domestici e selvatici sta plasmando i territorri di tutta Europa e può anche contribuire a molteplici servizi ecosistemici, come fornire habitat per la biodiversità. I sistemi di pascolo con densità di animali inferiori e con applicazioni minime e solo mirate di sverminazione e altri trattamenti medicinali forniscono vantaggi per la protezione della biodiversità locale e vari servizi ecosistemici. Tuttavia, questo tipo di gestione del territorio pone anche una serie di sfide, che portano a un costante calo del numero di utilizzatori del territorio impegnati nel pasc...

3 Giu, 2024
Si sono trovati molti rimedi per evitare i danni che gli insetti possono arrecare all’uomo, ma questa battaglia ci si sta rivoltando contro: in 25 anni abbiamo estinto il 75% delle specie presenti sul pianeta da milioni di anni
Partiamo dagli animali più semplici, gli insetti, evolutivamente i più antichi, che sono apparsi sulla Terra milioni di anni prima di noi. Nonostante questa lunga permanenza sul nostro Pianeta, solo negli ultimi 25 anni abbiamo fatto scomparire il 75% di tutte le loro specie, quando in molte culture umane del passato gli insetti venivano rappresentati persino come dèi. I sopravvissuti, sono più o meno ancora tali e quali, a come erano alle loro origini all’epoca della loro divinizzazione. Dunque, una parte di loro è riuscita a sopravvivere, nonostante tutto (inquinamento, sconvolgimenti c...

3 Giu, 2024
La coevoluzione è una forza trainante della biodiversità sulla Terra
La coevoluzione si verifica quando specie fortemente interagenti determinano cambiamenti evolutivi reciproci e che possono portare alla speciazione - l'evoluzione di nuove specie - ma fino ad ora le prove erano scarse.  Il team di ricercatori della Commonwealth Scientific and Industrial Research Organization  (CSIRO), dell’Australian National University (ANU)  e delle università di Melbourne e ha testato questa idea studiando la corsa evolutiva agli armamenti tra i cuculi e gli uccelli ospiti nei cui nidi depongono le uova.  Il risultato è lo studio “‘Coevolution with h...