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Ultime news da "Inquinamenti e disinquinamenti"

17 Dic, 2024
Le nuove norme saranno applicate tra 18 mesi e comprendono anche obiettivi per il 2030 e il 2040 per una «percentuale minima di contenuto riciclato» che arriva fino al 65% per le bottiglie di plastica entro il 2040
La proposta era stata lanciata due anni fa, corredata da una serie di analisi sull’impatto in termini ambientali degli imballaggi circolanti nell’Unione europea. Poi, lo scorso aprile, è arrivato un pronunciamento in senso positivo da parte del Parlamento europeo. Il via libera alle nuove norme non è stato dei più rapidi, ma finalmente ora è arrivato: il Consiglio dell’Unione europea ha formalmente adottato un regolamento sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio, il cosiddetto Ppwr (Packaging and packaging waste regulation). «Le nuove norme ridurranno significativamen…

16 Dic, 2024
Trasportava 4mila tonnellate di olio combustibile denso. È dal naufragio della Prestige nel 2002 che non si verificavano incidenti simili
Le storie del mare e dei marinai che su di esso vivono, a volte, si ripetono inesorabilmente quasi a ricordarci la stoltezza umana. Apprendiamo che ieri a causa di una tempesta nel Mar Nero e, più precisamente, a circa cinque miglia dallo Stretto di Kirch – che separa il Mar Nero dal Mar D’Azov, oltre a costituire una linea mediana tra la Russia e l’Ucraina – la petroliera russa denominata “Volgoneft  212”, lunga 136 metri e con un equipaggio di 15 persone, si è spezzata a metà a seguito  di una tempesta di eccezionale intensità. A bordo, fonti aperte russe affermano che si trovava…

11 Dic, 2024
Rouil (Copernicus): «Il Protocollo di Montreal e i suoi successivi emendamenti sono stati molto efficaci nel contenere le emissioni»
Il Servizio di monitoraggio dell'Atmosfera di Copernicus (Copernicus atmosphere monitoring service  Cams) mostra che nel 2024 il buco dell'ozono antartico sta seguendo uno sviluppo più tipico, interrompendo la striscia di quattro anni in cui si è protratto più a lungo del solito, chiudendosi nella seconda metà di dicembre. Stavolta infatti il buco dell'ozono ha iniziato a chiudersi all'inizio di dicembre, un periodo più vicino alla media rispetto agli ultimi anni. Anche gli altri indicatori normalmente utilizzati per monitorare il buco dell'ozono, come l'area totale, erano più vicini al…

11 Dic, 2024
Da un'indagine dell'Agenzia europea per l'ambiente emerge che nel nostro continente il 59% dei siti nei fiumi, il 35% dei siti nei laghi e il 73% dei siti nelle acque di transizione e costiere hanno superato lo standard di qualità ambientale relativo ai composti chimici
«Sulla base dei dati del 2022 provenienti da circa 1.300 siti di monitoraggio in Europa, il 59% dei siti nei fiumi, il 35% dei siti nei laghi e il 73% dei siti nelle acque di transizione e costiere hanno superato lo standard di qualità ambientale per i Pfos», che è uno dei circa 10 mila composti nel grande gruppo dei Pfas, noti anche come 'sostanze chimiche eterne' a causa della loro estrema persistenza nell'ambiente. È quanto emerge dalla valutazione dell'Agenzia europea per l'ambiente (Aea) dal titolo 'Inquinamento da Pfas nelle acque europee'. L'indagine mostra che la maggior parte dei fiu…

11 Dic, 2024
Sedie, armadi, materiali elettrici ormai non utilizzabili che occupano da tempo diverse aree nelle scuole della Capitale saranno rimossi grazie a una campagna straordinaria promossa dal Campidoglio.
Prende il via la raccolta e il conseguente smaltimento di rifiuti ingombranti e di materiale elettronico accumulato negli anni negli spazi scolastici dei nidi e delle scuole d’infanzia di Roma. Sedie, armadi, materiali elettrici ormai non utilizzabili che occupano da tempo diverse aree nelle scuole della Capitale saranno rimossi grazie a una campagna straordinaria promossa dall’Assessorato alla Scuola, formazione e lavoro di Roma Capitale e dalla Commissione scuola, in accordo con l’Assessorato all’Ambiente. A svolgere il ritiro sarà Risorse per Roma, con i suoi addetti, per poi proceder…

10 Dic, 2024
Non basta spostare il problema altrove, ma fare posto agli impianti rinnovabili per dare gambe alla transizione ecologica
A Calenzano sta proseguendo la conta dei danni, e soprattutto dei morti, dopo l’incidente che ha coinvolto ieri il deposito carburanti di Eni. È stato appena ritrovato cadavere il corpo del terzo e ultimo disperso, facendo salire a 5 il computo delle vittime. Altre tre sono le persone coinvolte nell’esplosione ancora ricoverate: una all’ospedale di Careggi a Firenze e due a Cisanello a Pisa, una delle quali trasferita nella serata di ieri dal policlinico fiorentino. Quattro dei ricoverati a Careggi sono già stati dimessi. I presidi ospedalieri di Prato, Torregalli, Santissima Annunziata…

10 Dic, 2024
L’Agenzia regionale di protezione ambientale ha verificato che l’impianto di trattamento delle acque reflue risultava in disfunzione, a causa dei quantitativi eccessivi di reflui accumulati
Lunedì 9 dicembre intorno alle 10:30 un’esplosione ed un incendio hanno interessato il deposito Eni a Calenzano (FI). È stato attivato immediatamente il Centro coordinamento soccorsi (Ccs), di cui fa parte anche l’Agenzia. I tecnici Arpat sono intervenuti insieme ad altri enti e forze dell’ordine. L’incidente, che ha provocato due vittime, tre dispersi e oltre dieci feriti, è avvenuta in un’area definita “punto di carico”, dove le autobotti effettuano il rifornimento di carburante. L’esplosione non ha interessato il parco serbatoi. L’incendio è durato meno di un’ora e dai rilevamenti della…

10 Dic, 2024
Secondo uno studio realizzato dalla European environment agency, quasi 240 mila morti all’anno nell’Ue sono causati dall’esposizione alle polveri sottili: oltre 48 mila sono nel nostro Paese
Gli impatti sulla salute e sull’ambiente derivanti dall’esposizione all’inquinamento atmosferico rimangono elevati in tutta Europa. E in questo scenario già poco rassicurante, l’Italia si aggiudica la maglia nera di Paese con il maggior numero di morti attribuite all’elevata presenza nell’aria di Pm2.5, ovvero le polveri sottili costituite da particelle aventi dimensioni uguali o minori di 2,5 micron, tanto microscopiche quanto nocive per la salute. Entrambi i dati emergono dalla lettura di uno studio realizzato dalla European environment agency dal titolo ‘Harm to human health from air pollu…