20 Set, 2024
Wwf: «Rinaturalizzare gli alvei fluviali, individuando aree di espansione naturale, applicare le soluzioni basate sulla natura e se necessario delocalizzare le infrastrutture»
L’Emilia Romagna è al primo posto in Italia per consumo di suolo in aree a rischio idrogeologico
Le conseguenze del ciclone Boris – che si è abbattuto sull’Italia dopo aver portato devastazione in Romania, Repubblica Ceca, Polonia, Austria e Slovacchia – sono tornate a portare a galla l’evidenza della crisi climatica sul territorio nazionale, ma anche la stringente necessità di frenare (e invertire) il consumo di suolo, che è concausa dei disastri “naturali”.
In Italia ben il 94% dei Comuni è a rischio per frane, alluvioni o erosione costiera, un contesto che vede l’Emilia Romagna in prima linea sia per il rischio sia per la cementificazione che l’alimenta. «È un caso eclatante del fa...