23 Ago, 2024
Dopo il rogo che ha duramente colpito la Riserva naturale di Monte Mario, a fine luglio, è andato a fuoco anche il Pratone di Torre spaccata e l’Oasi urbana del Tevere
Incendi a Roma, il Wwf: «Fiamme negli spazi liberi dal cemento, c’è chi sfrutta la siccità a proprio favore»
Prima la Riserva naturale regionale di Monte Mario, a fine luglio, poi il Pratone di Torre spaccata e anche l’Oasi urbana del Tevere, nei giorni scorsi. A Roma sono andate a fuoco aree naturali tanto preziose quanto, evidentemente, non adeguatamente tutelate e messe in sicurezza. Se il primo di questi incendi ha destato particolare clamore per la prossimità ad alcuni edifici, e in particolare agli uffici e studi Rai di Viale Mazzini, sugli altri grandi e piccoli incendi divampati nella Capitale in questa torrida estate non c’è stata altrettanta attenzione. E questo è un grave errore, d...