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Ultime news da "Natura e biodiversità"

3 Giu, 2024
La coevoluzione è una forza trainante della biodiversità sulla Terra
La coevoluzione si verifica quando specie fortemente interagenti determinano cambiamenti evolutivi reciproci e che possono portare alla speciazione - l'evoluzione di nuove specie - ma fino ad ora le prove erano scarse.  Il team di ricercatori della Commonwealth Scientific and Industrial Research Organization  (CSIRO), dell’Australian National University (ANU)  e delle università di Melbourne e ha testato questa idea studiando la corsa evolutiva agli armamenti tra i cuculi e gli uccelli ospiti nei cui nidi depongono le uova.  Il risultato è lo studio “‘Coevolution with h...

31 Mag, 2024
Latini: «Siamo convinti che ogni protagonista dell’economia del Paese possa fare la sua parte nella lotta al cambiamento climatico»
Soci e clienti che acquisteranno in Coop delle piantine di Sansevieria, tra l’8 giugno e l’8 settembre, potranno essere protagonisti attivi della lotta alla crisi climatica e per la tutela della biodiversità marina, alimentando il nuovo progetto “Foresta blu” che punta a rendere di nuovo rigogliose le foreste di posidonia oceanica. Per ogni piantina acquistata, infatti, Coop devolverà 1 euro al progetto appena messo in campo con la collaborazione di LifeGate, dell’Istituto europeo per l’innovazione e la sostenibilità (Eiss), delle Università di Genova e di Bari, nonché dell’International s...

31 Mag, 2024
L’immagine di un grande felino nella Grotta Romanelli risale a circa 12.000 anni fa, quando erano presenti ormai pochi esemplari di leoni
Lo studio “The last cave lion of the late Upper Palaeolithic: the engraved feline of Grotta Romanelli (southern Italy)”, pubblicato su  Quaternary Science Reviews  da Dario Sigari (CNRS e ISPC/CNR), Camille Bourdier (Universitè de Toulouse), Claudia Conti (ISPC/CNR), Jacopo Conti e e Raffaele Sardella (università La Sapienza di Roma), Luca Forti (università di Milano), Marcos García Diez (Universidad Complutense de Madrid), Giorgio Lai (università di Cagliari), Ilaria Mazzini (IGAG/CNR) e Pierluigi Pieruccini (università di Torino) è il frutto di un approccio interdisciplinare gr...

31 Mag, 2024
Greenpeace: «Il Mediterraneo sta pagando un prezzo elevato per l’effetto dei cambiamenti climatici, diventa sempre più povero con grandi stravolgimenti della sua biodiversità»
Il vermocane (Hermodice carunculata) è una specie nativa termofila, che predilige cioè temperature calde, e la sua maggiore presenza è un indicatore del cambiamento climatico. Non a caso si sta moltiplicando nei mari del sud Italia e non solo, suscitando preoccupazione per i potenziali danni che la specie può arrecare alle persone e alla fauna marina. Si tratta infatti di un animale lungo tra i 15-30 cm, che presenta delle setole urticanti che possono provocare irritazione e sensazione di bruciore sulla pelle. Tipico delle coste ioniche, si è ormai diffuso nel Mar Mediterraneo Centrale, c...

31 Mag, 2024
Studio su cavalli semi-bradi del Parco Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli fa luce sul comportamento dei cavalli di cui si sa molto poco
Lo studio “All in good time: Play development and tactics in foals (Equus caballus)”, pubblicato su Applied Animal Behaviour da Elisabetta Palagi, Veronica Maglieri e Giuliana Modica del dipartimento di biologias dell’università di Pisa e da Chiara Scopa dell’università di Parma, ha cercato di capire la funzione e le strategie di gioco nei puledri appartenenti a un branco di cavalli del Parco Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli allo stato semi-brado, una condizione molto poco studiata in questi animali. La ricerca coordinatrice della ricerca, la professoressa Palagi, spiega che «Le prime p...

31 Mag, 2024
Il ministro liberale della Tasmania e la ministra federale australiana laburista raccontano insieme la rinascita di un’isola remota
Nel 2014 il governo federale dellAustralia e quello della Tasmania dichiararono concluso con successo un importante progetto per eradicazione di tutti i conigli, i ratti e i topi nella remota isola di Macquarie. Dieci anni dopo, Maquarie sta mostrando notevoli segni di ripresa, con una vegetazione lussureggiante che ha rioccupato i suoi pendii un tempo sterili e con molte specie di uccelli marini che sono tornate a riprodursi sull’isola. i Macquarie si trova a metà strada tra la Tasmania e l'Antartide ed è una delle riserve naturali più importanti dell’Australia, tanto che stata inserita n...

31 Mag, 2024
Per le specie delle regioni fredde, alpine e polari le stime di estinzione restano immutate
Lo studio “A. Climate change may reveal currently unavailable parts of species ecological niches”, pubblicato su  Nature Ecology & Evolution da Mathieu Chevalier dell’Ifremer francese e da Olivier Broennimann  e Antoine Guisan dell’Université de Lausanne (Unil), presenta un nuovo modello che rivaluta la percentuale di specie terrestri e marine minacciate di estinzione a causa dei cambiamenti climatici. All’Unil sottolineano che «Mentre i modelli tradizionali stimano che la diversità delle specie terrestri nelle aree tropicali potrebbe diminuire del 54% entro il 2041-2060, le ...

30 Mag, 2024
Rispetto alle precedente elezioni, le promesse fatte per ingraziarsi i voti dei cacciatori più esplicite
Tra i temi di confronto di questa abbastanza stanca campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo spiccano  l’ambiente e la natura, diventati terreno di con uno scontro acceso tra chi sostiene che l’Europa deve continuare a fissare obiettivi ambiziosi per garantire il benessere presente e futuro e chi, al contrario, si oppone alla transizione ecologica e dipinge la natura come un elemento ostile da cui difendersi. Un contrasto ancora più evidente quando si parla del rapporto con gli animali selvatici,  dove la politica si divide tra chi punta alla convivenza e alla pre...