Api e fiori, coltiviamo la bellezza difendendo la biodiversità
Quasi il 90% delle specie di piante da fiore selvatiche del mondo e il 75% delle specie mondiali di interesse agrario dipendono per la loro riproduzione, interamente o in parte, dall'impollinazione operata da animali. Tra tutti gli impollinatori, gli apoidei sono i più numerosi, con 20 mila specie in tutto il mondo.
Il libro Api e fiori. Coltiviamo la bellezza difendendo la biodiversità è il primo volume di una collana di sei libri pubblicata da Editoriale Scienza, realizzato in collaborazione con il National biodiversity future center, il primo centro di ricerca italiano sulla biodiversità finanziato dal Pnrr.
Scritto da Mariapia De Conto e arricchito dalle illustrazioni di Valentina Gottardi, questo manuale è pensato per un pubblico giovane, a partire dai 10 anni. Nel libro sono inserite illustrazioni e fotografie che spiegano come riconoscere le varie tipologie di api e piante “amiche” in grado di attirare gli impollinatori, educando così fin dalla più tenera età al rispetto e alla tutela della biodiversità.
Nonostante l'inestimabile valore delle api, la loro popolazione è in forte declino. Tra le cause principali di questa moria vi sono i cambiamenti climatici, l'uso massiccio di pesticidi e insetticidi chimici, la perdita di habitat naturali e l'agricoltura intensiva, che riduce drasticamente la presenza di aree verdi e fiori selvatici.
Per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessità di salvaguardare questi insetti, l'Onu ha istituito il 20 maggio come Giornata internazionale delle api, data che coincide con il compleanno di Anton Janša, un pioniere sloveno dell'apicoltura vissuto nel XVIII secolo.
Api e fiori. Coltiviamo la bellezza difendendo la biodiversità mira a far comprendere l'importanza dell'alleanza tra api e fiori, un legame che è alla base della nostra stessa sopravvivenza; il volume sarà presentato ufficialmente il 6 settembre durante il Festivaletteratura di Mantova.