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Ultime news da "Green economy"

19 Set, 2024
Realacci: «Se l’Italia produce valore e lavoro puntando sulla cultura e sulla bellezza, favorisce un’economia più a misura d’uomo e, anche per questo, più competitiva»
Oggi le industrie culturali e creative sono tra i settori più strategici per facilitare la ripresa economica e sociale italiana, un motore di innovazione che funge da attivatore della crescita di altri settori, dal turismo alla manifattura creative-driven ossia quella manifattura che ha saputo incorporare professionisti e competenze culturali e creative nei processi produttivi spesso orientati alla sostenibilità, traducendo la bellezza in oggetti e portando il made in Italy nel mondo. È quanto emerge dalla XIV edizione del rapporto Io sono cultura, presentato oggi e realizzato da Fondazion...

18 Set, 2024
A Ceccano un impianto pilota per estrarre terre rare. Ciafani (Legambiente): «La nuova frontiera su cui bisogna puntare è la ‘miniera’ urbana, aumentando la raccolta di Raee»
È stato inaugurato oggi a Ceccano, in provincia di Frosinone – presso lo stabilimento industriale Itelyum regeneration – l’impianto pilota di New-Re, il progetto europeo che punta a migliorare l’economia circolare delle terre rare per ridurre la dipendenza del Vecchio continente dalle forniture estere. Le terre rare rientrano infatti tra le 34 materie prime critiche individuate dall’Ue, oggetto anche di un recente decreto legge governativo con cui è stato recepito il relativo Critical raw material act, e rappresentano elementi essenziali per l’industria (non solo verde) continentale. Eleme...

18 Set, 2024
L’organizzazione di aziende attive nel movimento Stop all’obsolescenza programmata ha diffuso un documento contenente le misure fiscali che potrebbero favorire durabilità e riparabilità dei prodotti
«La tassazione circolare rappresenta una potente leva per accelerare la transizione verso un’economia sostenibile, in armonia con le attuali esigenze ambientali e sociali». Per questo motivo il Club della sostenibilità (organizzazione di aziende conosciuta a livello internazionale col nome Club de la durabilité) ha realizzato e diffuso una «guida pratica» nella quale si propone una strategia che comprende misure a medio e a lungo termine per un’integrazione efficace dei principi dell’economia circolare all’interno della normativa riguardante la fiscalità dei paesi dell’Unione europea. Inti...

17 Set, 2024
T&E: la strada per raggiungere i target climatici dell’Ue è chiara e percorribile, ma serve un quadro normativo stabile
Secondo l’analisi “The drive to 2025: Why EU’s 2025 Car CO2 target is reachable and feasible” pubblicata da Transport & Environment (T&E), «Le case automobilistiche hanno davanti a loro una strada chiara per raggiungere gli obiettivi climatici dell'UEe previsti per il 2025, ovvero per ridurre del 15% la media emissiva del loro venduto annuo: questa strada coincide con la rapida crescita di vendite attesa per le auto elettriche». La principale ONG europea che si occupa di decarbonizzazione dei trasporti ha  elaborato diversi scenari su come i carmaker potran...

17 Set, 2024
Dalla plastic tax europea 7,2 mld di euro nel 2023, ma restano ampie lacune nei dati: «Vi è un rischio significativo che tali rifiuti non siano effettivamente riciclati»
La risorsa propria basata sui rifiuti di imballaggio di plastica non riciclati – meglio nota come plastic tax europea, in vigore dal 2021 mentre quella omonima prevista in Italia è rinviata per la 7a volta al luglio 2026 – è un importante voce del bilancio europeo, dato che nel 2023 il gettito è valso 7,2 mld di euro, ovvero il 4% delle entrate complessive Ue. Questa plastic tax è costituita da un contributo nazionale calcolato sulla base di un importo pari a 0,80 euro per chilogrammo di rifiuti di imballaggio di plastica non riciclati; per valutare i suoi effetti la Corte dei conti U...

17 Set, 2024
Cosa accade agli pneumatici una volta finito il loro utilizzo? Come vengono gestiti, smaltiti o valorizzati quando si trasformano in PFU ovvero Pneumatici Fuori Uso? Si tratta di una questione tutt’altro che marginale osservando i numeri del settore automobilistico e considerato che l’Italia è la nazione europea con il maggior numero di auto in rapporto al numero di abitanti: 663 ogni 1.000 abitanti (dati Istat del 2019). Siamo, inoltre, il secondo Paese europeo più rilevante nel settore gomma e plastica, dopo la Germania, per numero di unità locali, valori di fatturato e va...

16 Set, 2024
Testa (Omnisyst): «Integrare pratiche sostenibili nei processi produttivi, creando valore aggiunto dai residui e contribuendo a ridurre l'impatto ambientale»
I lombrichi sono degli organismi che in natura riciclano materiale organico per vivere, e grazie a questa loro caratteristica possono diventare dei preziosi alleati nell’economia circolare, creando fertilizzanti bio (chiamati casting, humus da lombrico o vermicompost) a partire dai nostri rifiuti. È quanto sta già accadendo a Ortona, in Abruzzo, dove la multinazionale Ontex – un leader nella manifattura di prodotti per l’igiene personale – ha avviato una collaborazione con Omnisyst per trasformare la cellulosa presente nei pannolini usati, un residuo finora avviato a recupero energetico, i...

16 Set, 2024
Suigo: «Con il primo Piano per la transizione climatica confermiamo il nostro impegno nella lotta al cambiamento climatico»
Il principale tower operator italiano, Inwit, ha pubblicato il suo primo Piano per la transizione climatica, che impegna la società a raggiungere il target net zero – già validato a gennaio 2024 da parte della Science based targets initiative (SBTi) – entro il 2040. Le principali azioni in essere e pianificate per il raggiungimento di questi obiettivi sono azioni dirette di riduzione delle emissioni, previste nel Piano di sostenibilità aziendale (parte integrante del Piano industriale): investimenti in soluzioni tecnologiche volte ad efficientare i consumi energetici, acquisto e autoproduz...