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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

28 Feb, 2025
L’aumento delle temperature oceaniche minaccia ecosistemi, economia e comunità costiere. Gli scienziati avvertono: senza interventi urgenti, gli effetti saranno sempre più devastanti
L'oceano svolge un ruolo vitale nella regolazione del clima, nel supporto della vita marina e nella fornitura di cibo e lavoro per miliardi di persone. Tuttavia, negli ultimi due anni, le ondate di calore marine hanno raggiunto livelli senza precedenti, con conseguenze devastanti su ecosistemi, economia e comunità costiere. Secondo un nuovo studio pubblicato su Nature Climate Change, nei mesi estivi del 2023 e 2024 si sono verificati quasi 3,5 volte più giorni di ondate di calore marine rispetto a qualsiasi altro anno registrato. Il fenomeno, aggravato dal cambiamento climatico e da El Niño…

26 Feb, 2025
Nel 2024 oltre 13 mila volontari aziendali hanno contribuito a raggiungere importanti risultati, tra cui la riqualificazione di 275 aree e la raccolta di 15 mila kg di rifiuti. Tra le novità dello scorso anno le collaborazioni con il Politecnico di Milano - Graduate school of management e la Camera di commercio francese in Italia
Dalla pulizia delle spiagge al recupero di aree verdi urbane, dalle iniziative di citizen science ai laboratori di circolarità per combattere il fast fashion, i risultati delle attività di volontariato aziendale 2024 a tutela dell’ambiente sono stimati in 275 aree riqualificate, 15.600 chilogrammi di rifiuti raccolti, di cui 344 kg di mozziconi di sigaretta (+176 kg rispetto al 2023), segno che le cicche di sigaretta si confermano tra i rifiuti più trovati nei luoghi pubblici. Sono sempre di più le persone che decidono di impegnarsi in prima persona, unire le forze dedicando tempo, compe…

26 Feb, 2025
Superato oltre la metà dell’obiettivo comunitario grazie agli incentivi fiscali, ma il 54% del patrimonio residenziale è ancora energivoro e obsoleto
Primo dato: il 54% delle abitazioni italiane appartiene alle classi energetiche con le performance peggiori (classi F e G). Secondo dato: oltre la metà dell’obiettivo fissato dalla direttiva Case Green dell’Unione europea per il settore residenziale (16%) è già stato conseguito grazie agli interventi di riqualificazione energetica favoriti dagli incentivi fiscali messi in atto dal 2020 al 2023 (Superbonus 110%, Ecobonus, Bonus Casa, Bonus Facciate). Tali interventi hanno consentito infatti di ottenere l’8,9% di risparmio energetico e rima…

24 Feb, 2025
A realizzarlo è stato l’European topic centre on climate change adaptation. Con il contributo della ricercatrice del Cmcc Katie Johnson, il documento fornisce informazioni fondamentali per l’imminente revisione della legislazione climatica comunitaria
Nel caso si volesse conoscere in modo approfondito il variegato panorama di politiche e strumenti di adattamento utilizzati nei 38 Paesi membri dell’Agenzia europea dell’ambiente e in quelli che collaborano con essa, esplorando le caratteristiche che li definiscono e il modo in cui operano nei contesti nazionali, ebbene, ora è disponibile uno strumento adatto allo scopo. È stato da pochi giorni diffuso il più aggiornato e completo report sul quadro normativo europeo in materia di adattamento ai cambiamenti climatici. A realizzarlo è stato l’European topic centre on climate change adaptation a…

24 Feb, 2025
L’associazione parte da un articolo apparso su Nature sustainability per richiamare l’attenzione su una forma di povertà sempre più pervasiva e meno riconoscibile: «Non tutti riescono a difendersi dalle ondate di calore, e le differenze sociali, già così vergognose che dividono il mondo in privilegiati e sfortunatissimi, diventano sempre più un baratro che sembra incolmabile»
Più la temperatura aumenta, più le diseguaglianze si moltiplicano, più diventa profondo il divario tra chi può permettersi una difesa rispetto a caldo estremo e ondate di calore e chi invece può solo subire gli effetti dell’utilizzo di combustibili fossili, con pesanti ripercussioni sullo stato di salute e la messa a rischio della vita stessa. Legambiente accende un faro su una forma di povertà «sempre più pervasiva e meno riconoscibile, la cooling poverty: un fenomeno che si intreccia con altre fragilità sociali, economiche e ambientali amplificando le situazioni di povertà gi…

21 Feb, 2025
Ma diminuisce l’acqua dolce e accelera l’innalzamento del livello del mare
Secondo gli scienziati del The GlaMBIE Team che hanno pubblicato su Nature lo studio “Community estimate of global glacier mass changes from 2000 to 2023”, «Lo scioglimento dei ghiacciai in tutto il mondo sta esaurendo le risorse regionali di acqua dolce e sta provocando un innalzamento sempre più rapido dei livelli globali del mare». Le nuove scoperte, realizzate grazie a una grande collaborazione scientifica internazionale, rivelano che «Dal 2000, iI ghiacciai hanno perso in media 273 miliardi di tonnellate di ghiaccio all'anno ma, nascosto in questa media, si è verificato un aumento allarm…

21 Feb, 2025
Tokyo ha presentato il nuovo piano climatico. Le tappe successive prevedono -73% di gas serra entro il 2040 e neutralità carbonica entro il 2050
Si potrà poi calcolare se sia più o meno ambizioso di quello recentemente presentato dalla Gran Bretagna (-81% rispetto al 1990), ma merita sicuramente attenzione anche il piano climatico presentato dal Giappone. Tokyo si è impegnata a ridurre le emissioni di gas serra del 60% entro il 2035 rispetto al 2013, accompagnando al piano una revisione della strategia energetica del Paese. La quarta economia mondiale, ancora molto dipendente dai combustibili fossili e accusata di avere il mix energetico più inquinante tra le potenze del G7, conta di bruciare le tappe nei prossimi anni e ha…

20 Feb, 2025
L’analisi di Clean energy wire: -10% già nel 2023, anno della storica decisione sulle centrali atomiche. Ma domenica si vota, e la candidata di AfD alla cancelleria tedesca, Alice Weidel, ha promesso battaglia alle rinnovabili
Da quando, nel 2023, ha deciso un graduale abbandono dell’energia nucleare, la Germania ha progressivamente visto diminuire le emissioni di gas serra. I pro-nuke hanno sostenuto che la chiusura delle centrali atomiche avrebbe fatto impennare il consumo di carbone – la Baviera domani notte fermerà la sua ultima grande centrale a carbone – che il prezzo dell’elettricità sarebbe andato alle stelle e le rinnovabili non sarebbero riuscite a garantire i livelli necessari – falso, nel 2024 c’è stato un calo nei prezzi del 18% proprio grazie a eolico e fotovoltaico – e il 202…