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Ultime news da "Nuove energie"

19 Ago, 2025
Ridurre l’import di combustibili fossili (376 mld di euro nel solo 2024) può liberare nuove risorse, contribuendo ad affrontare il problema dei prezzi negativi
Nel suo ultimo minibook, la fondazione Utilitatis parla di prezzi negativi dell'elettricità, della espansione delle rinnovabili e della necessità di investimenti giganteschi nella rete elettrica in Europa. Si parte dai prezzi negativi dell'energia elettrica. Fenomeno in aumento in Europa, che nel 2024 ha registrato oltre 4.000 ore con prezzi dell’elettricità pari a zero o addirittura negativi nel mercato day-ahead, quasi il doppio rispetto agli anni precedenti. In Paesi come Finlandia, Svezia, Olanda e Germania, il fenomeno ha assunto proporzioni rilevanti, con valori negativi presenti r…

19 Ago, 2025
Nei primi sette mesi di quest’anno Terna registra -12,9% per i nuovi impianti fotovoltaici e -25,7% per quelli eolici, mentre il Governo ha deciso di non decidere sulle aree idonee
La società che gestisce la rete elettrica nazionale in alta tensione, Terna, ha appena aggiornato i dati al mese di luglio, documentando che lo scorso luglio la domanda di elettricità italiana è stata soddisfatta per il 43,8% dalle fonti rinnovabili, per il 40,8% dai combustibili fossili e per la restante quota dal saldo estero. In particolare, a luglio la produzione da font rinnovabili risulta in lieve diminuzione (-3,3%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, mentre ben più marcato è il calo delle nuove installazioni: nei primi sette mesi di quest’anno son…

18 Ago, 2025
Lo segnala Italia Solare sulla base di dati Gaudì-Terna: nei primi sette mesi del 2025 sono state allacciate 132.276 nuove strutture, per una relativa potenza di 3.354 MW. Il totale della potenza installata è ora oltre quota 40 GW
Il fotovoltaico si conferma sempre di più come una colonna portante del sistema elettrico nazionale e ora un nuovo importante traguardo è stato registrato: l’Italia ha superato la soglia dei 2 milioni di impianti fotovoltaici connessi alla rete. Il dato evidenzia il fatto che siamo di fronte a una crescita continua, alimentata dalla diffusione degli impianti residenziali, industriali e utility scale. Il tutto, creando una crescente consapevolezza sui benefici dell’autoconsumo e della necessità di inserire nel mix energetico nazionale l’energia generata da fotovoltaico per abbassare i prezzi d…

14 Ago, 2025
Balzano: una pronuncia della Corte costituzionale «potrebbe riaprire la possibilità d’installare fotovoltaico a terra in aree agricole». Ma al momento non c’è una data per l’udienza
Con sentenza Tar Lazio, sez III n° 15502, pubblicata nei giorni scorsi (disponibile integralmente qui, ndr), il Tribunale amministrativo ha ritenuto rilevanti le questioni di legittimità costituzionale sollevate sull’art. 20, comma 1-bis del dlgs 199/2021, introdotto dal dl 63/2024, art. 5, comma 1: si tratta del famigerato decreto Agricoltura, che vieta l’installazione di pannelli fotovoltaici a terra in aree agricola, bloccando di fatto investimenti nel settore stimati dal Wwf in 80 miliardi di euro. Come riassume Marco Balzano dal board dell’associazione di filiera Italia solare, secondo…

13 Ago, 2025
Slittano i tempi di riapertura dei reattori. Greenpeace: ben fatto meduse!
Gravelines, vicina a Dunkerque, è una delle più grandi centrali nucleari francesi, è raffreddata dall'acqua pompata da un erano canale collegato al Mare del Nord. I suoi 6 reattori ad acqua pressurizzata producono 900 megawatt ciascuno, per un totale di 5,5 gigawatt. Entro il 2040, quello che è già il più grande impianto nucleare dell’Europa Occidentale, dovrebbe ospitare anche due reattori EPR2 da 1.600 megawatt ciascuno. Contro tutto questo si battono le associazioni ambientaliste e anti-nucleari che hanno trovato un alleato inatteso. Come scrive Greenpeace France: «Lo premettiamo, questa…

12 Ago, 2025
Occorrono una migliore pianificazione delle città, informazioni ai cittadini per favorire scelte consapevoli e incentivi per soluzioni di raffrescamento a basso consumo
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), quasi mezzo milione di decessi all'anno a livello globale sono correlati al caldo, un problema in crescita anche nel mondo industrializzato dato che – a causa della crisi climatica in corso, alimentata dall’impiego dei combustibili fossili – il mese scorso è stato il giugno più caldo mai registrato nell'Europa occidentale, con anche l’Italia attraversata da un’intensa ondata di calore, che in questi giorni sta purtroppo concedendo un bis. Attualmente, a livello globale circa 3,5 miliardi di persone vivono in regioni co…

10 Ago, 2025
In Italia solare al 42,6% della produzione: l’Alleanza per il Fotovoltaico chiede regole stabili e iter più rapidi per non rallentare la transizione energetica
A giugno 2025 l’energia solare ha segnato un traguardo storico, diventando per la prima volta la principale fonte di produzione elettrica nell’Unione europea. Secondo il report pubblicato da Ember, il fotovoltaico ha generato il 22,1% dell’elettricità totale prodotta nei 27 Paesi membri, superando sia il gas (14,4%) che il carbone (6,1%). Per l’Alleanza per il Fotovoltaico in Italia si tratta di un segnale chiaro di come la transizione energetica sia in pieno corso, e l’energia solare ne è ormai la protagonista. Secondo i dati del report, sono almeno 13 i Paesi dell'Unione che hanno raggiunt…

8 Ago, 2025
Stop alla produzione di elettricità dalla fine di quest’anno, ma le centrali alimentate dal più inquinante dei combustibili fossili resteranno pronte all’uso. A nostre spese
Mentre l’Agenzia internazionale per l’energia (Iea) annuncia che a livello globale le fonti rinnovabili – trainate dall’impetuosa crescita di eolico e solare – supereranno il carbone «già nel 2025 o al più tardi entro il 2026» diventando la prima fonte per la produzione di elettricità, l’Italia del Governo Meloni avanza a passo di gambero dando nuova vita al più inquinante e climalterante dei combustibili fossili. A confermarlo durante il question time in Parlamento è stato direttamente il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, con una buona dose d’equilibrismo: «Il Piano nazionale integrato p…