6 Giu, 2024
Cresce l’attesa per uno strumento di semplificazione che permetta il riutilizzo dei sedimenti di dragaggio come materiali “end of waste” e dunque pienamente circolari
Senza Piano nazionale, i dragaggi sostenibili nei porti italiani sono fermi
Il legislatore all’art. 6-bis del Dl 77/2021 introduce (meglio dire introdurrà) il “Piano nazionale dei dragaggi sostenibili”, tramite emanazione di un decreto interministeriale dei ministeri dell’Ambiente e dei Trasporti, di concerto con quello della Cultura.
Ma l’emanando Piano nazionale – di cui ancora non c’è traccia – ha radici assai lontane, risalendo niente meno che all’art. 184 quater del Testo unico ambientale. Un’attesa lunghissima, nonostante il legislatore abbia posto proprio nel Piano il caposaldo per poter raggiungere tre obiettivi fondamentali per il Paese, i seguenti....