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Ultime news da "Trasporti e infrastrutture"

4 Lug, 2013
Per il sottosegretario alle infrastrutture e trasporti Erasmo D’Angelis, che speriamo rappresenti il sentire comune del governo, è necessario passare dal dominio dell’auto al primato del trasporto pubblico e alla tutela di ciclisti e pedoni. «La via di uscita per le nostre città ingolfate dal traffico e smog deve portarci in Europa e all'adozione di standard per una nuova gerarchia nella mobilità urbana- ha sottolineato D’Angelis- La crisi in corso ha effetti sui comportamenti degli italiani che chiedono servizi di trasporto pubblico più efficienti e vedono l'aumento dei passeggeri su autobus…

20 Giu, 2013
Limite a 30km orari nei centri urbani, istituzione di un fondo per il trasporto pubblico locale e la mobilità non motorizzata
Rete Mobilità Nuova, la coalizione che raccoglie circa 200 associazioni, comitati e organizzazioni di categoria, ha  presentato oggi la proposta di legge per cambiare il codice della strada introducendo il limite dei 30km orari nei centri urbani e destinare più risorse pubbliche al trasporto pubblico, collettivo e non motorizzato. La proposta, presentata oggi nel corso di un doppio appuntamento: una cicloconversazione con alcuni parlamentari seguita da una conferenza stampa alla Camera che ha visto la partecipazione di deputati e senatori che si sono impegnati a sostenere le nuove norme. È so…

18 Giu, 2013
Non è possibile garantire un sistema di trasporto pubblico locale più efficiente, sicuro e eco-compatibile
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha approvato un documento riguardante il contributo statale sui mutui per la sostituzione degli autobus  o altri sistemi di trasporto pubblico locale, esprimendo una fortissima preoccupazione  per il definanziamento del relativo capitolo di spesa. Il testo è stato consegnato al Governo nel corso della Conferenza Stato-Regioni tenutasi il 13 giugno. Si riporta di seguito il documento integrale. Regioni e Province autonome ricordano che la legge n. 194/98 autorizza le regioni a statuto ordinario a  contrarre mutui quindicennali o altre opera…

13 Giu, 2013
Liberare il prezioso e fragile bacino di San Marco a Venezia dal passaggio delle grandi navi – e quindi dai rischi di incidente e sversamento di idrocarburi nella laguna – è una priorità da tempo disattesa per la Serenissima. Piano piano, però, qualcosa si muove. Nella nota congiunta diffusa oggi dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti insieme al ministero dell’Ambiente si legge infatti che, per Venezia, «gli obiettivi da salvaguardare sono due. Primo, la tutela dell’ambiente inteso in senso lato, come impatto ambientale sulla Laguna delle soluzioni che verranno proposte e come com…

4 Giu, 2013
Piazza San Firenze senza traffico, regno della bellezza e della vivibilità, ma come ci si arriva dalle periferie se la si vuole raggiungere adottando una mobilità "sostenibile"? Da 16 anni l'Associazione Città Ciclabile va chiedendo alle varie Amministrazioni di realizzare una rete di piste ciclabili che includa delle direttrici all'interno dei quartieri più popolosi per collegare le periferie col centro lungo gli itinerari più veloci, ma siamo ancora ai monconi più o meno lunghi. Un intervento deciso e coraggioso per rendere più sicura la mobilità quotidiana in bici rappresenterebbe l'ideale…

4 Giu, 2013
La bicicletta tradizionale, la cui potenza del motore è rappresenta dalla muscolatura delle gambe di chi la guida, rappresenta sempre il mezzo di locomozione migliore per ridurre l’inquinamento atmosferico in città, per rendere più fluido il traffico con benefici alla salute della collettività e del singolo ciclista. Tuttavia un’alternativa efficace per chi ha meno fiato, è rappresentata dalla bicicletta elettrica o a pedalata assistita che si sta sempre più diffondendo. Non mancano però i detrattori di questo tipo di bici  accusata di avere   scarsa autonomia anche per i brevi spostamenti ne…

4 Giu, 2013
Anche nel 2013, probabilmente, 600 persone perderanno la vita mentre camminano per le strade italiane e altre 21.000 rimarranno ferite. Ogni maledetto anno. Ma deve per forza andare così? Se esistesse un modo per indovinare i nomi e i volti di questa macabra previsione, lo shock sarebbe tale da far portare finalmente all’applicazione di tutte le misure preventive per evitare il sacrificio di vite umane. Prima fra tutte, l’introduzione di limiti di velocità compatibili con l’idea di mettere al centro delle strade le persone e non i motori. Ostacoli e resistenze lascerebbero così il posto a cit…