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Ultime news da "Natura e biodiversità"

6 Nov, 2024
Dopo anni di proposte e negoziati per la tutela dell’Adriatico, la CGPM accoglie la richiesta di MedReAct
La General Fisheries Commission for the Mediterranean (CGPM - Commissione Generale della Pesca nel Mediterraneo) ha finalmente istituito la più estesa Fisheries Restricted Area (FRA - zona di restrizione alla pesca) nel Canale di Otranto, tra Italia e Albania. La CGPM è un'organizzazione regionale per la gestione della pesca alla quale partecipano l’Unione europea e 22 Paesi membri (Albania, Algeria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Libano, Libia, Malta, Monaco, Montenegro, Marocco, Romania, Slovenia, Spagna, Siria, Tunisia e Turchia) mente Bosnia ed Erzeg...

6 Nov, 2024
Gli esemplari ancora rimasti in Marocco sono poco più di 6000, secondo una stima molto ottimistica, su un territorio grande il doppio dell’Italia
Le bertucce del Marocco, scimmie del Vecchio mondo, appartenenti alla famiglia dei Cercopitecidi, vivono sui monti del Medio Atlante nel Nord del Marocco. Un’altra popolazione più isolata vive invece nell’Alto Atlante a sud di Marrakech. L’Atlante è una catena montuosa che si estende per 2500 km dall’Anti Atlante nel sud del Marocco fino alla Tunisia, passando per l’Algeria del Nord (Atlante Telliano).In Algeria le bertucce si trovano nella zona di Jijel a nord-est del Paese, quindi molto lontane dalle loro consorelle marocchine e anch’esse sono ridotte al lumicino, nonostante siano molto ...

6 Nov, 2024
Il progetto di restauro ecologico e paesaggistico messo in campo dal Parco nazionale dell’Arcipelago toscano si concluderà nel 2025
Dopo una pausa estiva, sono in fase di ripresa gli interventi di recupero di alcuni castagneti nel Comune di Marciana, all’isola d’Elba. Grazie ai finanziamenti ottenuti dal programma ministeriale Parchi per il clima 2019, il Parco nazionale dell’Arcipelago toscano sta mettendo in campo operazioni di conservazione di questo habitat molto amato dalle comunità locali, portando avanti il progetto presentato ai cittadini nel novembre 2023. A San Cerbone, si procederà con le potature delle piante da frutto per stimolare la produzione di castagne e verranno abbattute alcune conifere estranee al ...

6 Nov, 2024
La tecnica di mappatura acustica su vasta scala sviluppata dagli scienziati potrebbe aiutare a tracciare le specie chiave vulnerabili.
Non sempre il numero fa la forza: gli scienziati stanno scoprendo che i pesci che si raggruppano non necessariamente sopravvivono insieme. In alcuni casi, più pesci ci sono, più grande è il bersaglio che rappresentano per i predatori. Lo studio “Rapid predator-prey balance shift follows critical-population-density transmission between cod (Gadus morhua) and capelin (Mallotus villosus)”, pubblicato su Nature Communications Biology da Shourav Pednekar, Ankita Jain e Nicholas Makris del Department of Mechanical Engineering del Massachusetts Institute of Technology (MIT) e da Olav Rune Godø del...

5 Nov, 2024
Rusci: «La comprensione del lupo non può trascurare gli aspetti antropologici e culturali, che raccontano molto del rapporto di questa specie con quella umana»
«Il lupo è ormai diventato un abitante stabile del territorio italiano e di quello del Parco della Maremma. Un protagonista che ha stabilito forme complesse di relazioni con le altre specie e con gli habitat che frequenta. Relazioni a volte sinergiche e a volte conflittuali, che il ciclo di incontri vuol fare emergere con un approccio quanto più oggettivo e scientifico». È con queste premesse che il presidente del Parco della Maremma, Simone Rusci, ha presentato oggi “La trilogia del lupo", un ciclo di incontri dedicati alla scoperta e alla comprensione di una specie sempre più diffusa e d...

5 Nov, 2024
La condivisione dello spazio tra uomo e animali selvatici è sempre maggiore, questo cambiamento dovrebbe condurci verso abitudini più idonee
A cominciare dagli anni ‘70 la popolazione italiana del lupo è passata dal rischio di estinzione ai 3500 individui stimati nell’indagine nazionale del 2020-21. Il progetto fu un’esperienza unica, coordinata da Ispra con il contributo di una vasta rete di operatori, tra cui molti volontari appartenenti ad associazioni come il Cai. Questo aumento della specie ha riguardato tutta l’Europa ma in Italia la conservazione e gestione del lupo è stata peculiare.  Oggi molti di noi, pur rimanendo nelle città, potrebbero imbattersi in un esemplare di questa specie, mentr...

5 Nov, 2024
215 milioni di ettari di foresta, un’area più grande del Messico, potrebbero ricrescere da sole, se solo potessimo lasciarle stare
Secondo lo studio “Global potential for natural regeneration in deforested tropical regions”, pubblicato su Nature da un team internazionale di ricercatori guidato da Brooke Williams e Hawthorne Beyer dell’Institute for Capacity Exchange in Environmental Decisions di Canberra, «La piantumazione di alberi in territori degradati è un metodo di ripristino forestale popolare ma costoso che spesso si traduce in foreste con minore biodiversità rispetto alle tecniche di rigenerazione naturale in condizioni simili». Ad esempio, la riforestazione naturale può costare tra 12 e 3.880 dollari per ettar...

5 Nov, 2024
I ricercatori testano il DNA dei resti archeologici per contribuire a svelare la storia della domesticazione dei gatti
Nel 2020, il biologo molecolare Claudio Ottoni è stato premiato dall’Unione europea con il prestigioso ERC Consolidator grant e un finanziamento di 2 milioni euro per il progetto di ricerca “FELIX - Genomes, food and microorganisms in the (pre)history of cat-human interactions”, sulla storia evolutiva del gatto. Ottoni, una laurea e un dottorato all’università di Roma Tor Vergata, è uno dei 17 ricercatori italiani che si sono aggiudicati questo tipo di grant presso università o centri di ricerca nazionali mentre sono 30 gli italiani che hanno ricevuto il grant e che lavorano presso istituzi...