Skip to main content


Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

2 Lug, 2024
Previsioni basate sulla modellazione computerizzata dell'impatto delle emissioni di carbonio
Lo studio “Contrasting fast and slow intertropical convergence zone migrations linked to delayed Southern Ocean warming”, pubblicato su Nature Climate Change da Wei Liu, Shouwei Li e Antony Thomasdell’Università della California Riverside (UCR), Chao Li del Max-Planck-Institut für Meteorologie e Maria Rugenstein della Colorado State University prevede che «Le emissioni incontrollate di carbonio costringeranno le piogge tropicali a spostarsi verso nord nei prossimi decenni, il che avrebbe un impatto profondo sull'agricoltura e sulle economie vicine all'equatore». All’UCR spiegano che «Lo spo...

2 Lug, 2024
La violenza sfolla un bambino ogni minuto e il sistema sanitario è al collasso
La direttrice dell’Unicef Catherine Russell ha lanciato un nuovo drammatico allarme su quanto sta succedendo ad Haiti nell’indifferenza del mondo: «La continua violenza e instabilità ad Haiti hanno causato lo sfollamento di oltre 300.000 bambini, con una stima di uno ogni minuto da marzo. La catastrofe umanitaria che si sta svolgendo davanti ai nostri occhi sta avendo un impatto devastante sui bambini. I bambini sfollati hanno un disperato bisogno di un ambiente sicuro e protettivo e di un maggiore sostegno e finanziamenti dalla comunità internazionale». Mentre Haiti è preda della vio...

2 Lug, 2024
Greenpeace, Kyoto Club, Legambiente, T&E e Wwf: il Pniec punta su gas e nucleare e non raggiungerà gli obiettivi al 2030
Greenpeace Italia, Kyoto Club, Legambiente,  Transport&Environmen  e Wwf Italia hanno pubblicato un comunicato congiunto durissimo contro la nuova proposta del Piano nazionale integrato energia e clima (Pniec) inviata ieri all’Unione europea dal governo Meloni: «Mentre molti Paesi europei hanno comunicato un lieve ritardo nella consegna del PNIEC per consentire la conclusione dei procedimenti partecipativi ancora in corso, l’Italia consegna tempestivamente un Pniec irrazionale, non partecipato e che già sappiamo non raggiungerà gli obiettivi al 2030 (e neanche oltre)...

1 Lug, 2024
«Danni ancora incalcolabili in Valle d’Aosta e Piemonte, dare piena attuazione al Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici messo in un cassetto»
Il nubifragio che si è abbattuto su Cogne come in ampia parte del nord Italia, tra Piemonte e Valle d’Aosta, è causato dal cambiamento climatico che ormai moltiplica gli eventi estremi una volta rarissimi, rendendoli quasi giornalieri, ma evidenzia anche tutti i ritardi del nostro Paese nell’affrontarlo, prevederlo e mitigarlo. È quanto denuncia per l’ennesima volta il Wwf, affrontando peraltro il disastro da molto vicino. Tra i 200 evacuati da Cogne spiccano infatti i ragazzi e le ragazze che partecipavano al campo trekking in tenda “Into the wild” di Wwf Travel e cooperativa Indaco. Vist...

1 Lug, 2024
Mappatura completa e precisa delle dune per la conservazione costiera
Le dune costiere sono aree ricche e complesse all’interfaccia tra ecosistemi terrestri e acquatici. Sono ricchissime di biodiversità e svolgono un ruolo essenziale  per l’ambiente e per il benessere umano, ad esempio proteggendo gli insediamenti interni dalle inondazioni marine. Ma  le dune costiere sono interessate dal coastal squeeze, un fenomeno causato dall’azione combinata dell’innalzamento del livello del mare e dell’espansione urbana. A questo si aggiungono altri processi come l’inquinamento che aggravano ulteriormente le condizioni dei sistemi dunali Il nuovo studio “Enha...

1 Lug, 2024
Cambiamenti allarmanti e a cascata per le specie degli ecosistemi costieri
Le alghe brune e le praterie di piante marine – le fanerogame - forniscono importanti servizi ecologici e socioeconomici nelle aree costiere di tutto il mondo: sostengono la biodiversità e la pesca costiera, garantiscono la protezione delle coste, partecipano al riciclaggio dei nutrienti oceanici, contribuiscono al sequestro del carbonio e alla mitigazione dei cambiamenti climatici.  Dato che il cambiamento climatico sta minacciando gravemente gli habitat macrofite e i servizi che forniscono, abbiamo urgentemente bisogno di capire come sia le alghe brune che le fanerogame marine rispon...

1 Lug, 2024
La frequenza, l’intensità e l’entità di questi disastri climatici sono un segnale di allarme per il mondo
Secondo l’United Nations High Commissioner for Refugees (UNHCR), «Eventi climatici estremi e disastri naturali devastanti stanno sconvolgendo molte comunità di rifugiati e di sfollati in tutto il mondo, aggravando la loro condizione e, in alcuni casi, costringendoli a ripartire da zero». Un allarme che arriva dopo che una serie di inondazioni catastrofiche, terremoti, cicloni, tempeste e ondate di caldo hanno colpito i rifugiati e gli sfollati interni in Africa, nelle Americhe e in Asia. A maggio, in Brasile le devastanti inondazioni che hanno colpito lo Stato del Rio Grande do Sul h...

28 Giu, 2024
Le sfide che le aziende devono affrontare per convivere con l’aumento della temperatura di 3° C entro il 2100
Lo studio "We're doomed now what?". pubblicato da Arthur D. Little (ADL) in collaborazione con la World Intellectual Property Organization (WIPO) e Making Tomorrow Blue Shift Institute. analizza come le imprese devono adattarsi all'aumento delle temperature globali, previsto fino a 3° C entro il 2100 ed evidenzia che «La strategia di adattamento sarà fondamentale per la pianificazione aziendale entro il 2040, diventando inseparabile dalla strategia aziendale stessa». Secondo Saverio Caldani, CEO di ADL Italia e Spagna, «Dallo studio emerge chiaramente che l’adattamento non è una scelta, ma...