5 Lug, 2024
Il rapporto “Mare caldo” presentato in occasione della giornata del Mar Mediterraneo
Greenpeace: per proteggere i mari italiani dalla crisi climatica servono più aree marine protette
Secondo i dati emersi dalla “Relazione del quarto anno di Progetto Mare Caldo (2022-2023) - Monitoraggio degli effetti dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi marini bentonici di scogliera” pubblicato dal Dipartimento di scienze della terra, dell’ambiente e della vita (DiSTAV) dell’università di Genova. Greenpeace Italia ed Elbatech, »I nostri mari stanno subendo profonde trasformazioni per gli effetti, sempre più evidenti, del cambiamento climatico e delle anomalie termiche. Le gorgonie mostrano sempre più segni di mortalità, mentre si diffondono le specie termofile come il famig...