4 Feb, 2025
La prima mano a poker di Trump sui dazi si è chiusa con un bluff. Ora tocca all'Europa: è l'occasione per tassare oligarchi e responsabili della crisi climatica
Si è rivelato poco più di un bluff il primo giro della partita di poker avviata da Donald Trump coi propri partner commerciali, brandendo l’arma dei dazi come una clava per poi rinfoderarla subito sia col Canada sia col Messico.
Nel fine settimana, il 47esimo presidente degli Usa ha infatti annunciato in pompa magna dazi – ovvero nuove tasse sui prodotti importati dall’estero – pari al 25% del prezzo di vendita su merci provenienti da Canada e Messico (ad eccezione dei combustibili fossili canadesi, per i quali è stata annunciato un dazio 10%) e un ulteriore dazio del 10% sugli import...