4 Ott, 2024
I Gattopardi. Nell’isola tornata all’Ottocento con 2 milioni di siciliani senz’acqua indagano Corte dei Conti, GdF e Procure. E si scopre che la Regione paga a Eni-Sace dal 2016 10,5 mln/anno il dissalatore più grande d’Europa abbandonato nel mare di Gela
In Sicilia nulla cambia in tema di acqua perché nulla potrà cambiare finché l’isola sembrerà di un’altra era e rassegnata al peggio. C’è chi si culla nell'illusione del miracolo della pioggia che risolverà una delle più gravi crisi di siccità ma, arrivata la pioggia, la realtà dimostrerà che il disastro è immutabile se il servizio idrico resterà ottocentesco, volutamente deregolamentato nella regione che non applica la Legge Galli di 28 anni fa, e l’acqua resterà nelle mani perlopiù di autobottisti e grossisti che la vendono ai comuni e ai comuni mortali come se fossimo nel Medioevo. L’acqu...