Skip to main content


Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

22 Gen, 2025
Uscita dall’Accordo di Parigi e politiche anti rinnovabili e ambiente danneggeranno gli Usa
Donald Trump è (ri)diventato il presidente degli Stati Uniti d’America e ha subito annunciato una serie di ordini esecutivi che cancellano l’eolico offshore, pongono ostacoli insormontabili per le altre energie rinnovabili e le auto elettriche, autorizzano qualsiasi trivellazione di petrolio e gas e minano le tutele ambientali e sanitarie. Trump ha anche annunciato l’avvio del processo formale per ritirare nuovamente gli Usa dall'accordo di Parigi sul clima dal quale la precedente amministrazione Trump si era già ritirata nel 2017, non seguita praticamente da nessuna delle quasi 200 nazioni...

22 Gen, 2025
L'impegno italiano si ferma a meno della metà, ovvero lo 0,26% in base ai nuovi dati Eurostat
Il 47esimo presidente degli Usa, Donald Trump, tra i primi ordini esecutivi firmati dopo il suo insediamento ha fatto spiccare la decisione di ritirare gli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi sul clima, assecondando la vulgata comune a tutte le estreme destre del mondo, che vedono negli investimenti climatici uno sterile costo anziché una scelta di puntare sull’innovazione per ottenere in cambio maggiore competitività economica oltre che un pianeta compatibile col benessere umano. Ma quanto spediamo davvero per gli investimenti climatici? Guardando al lato della mitigazione – ovvero a tutti...

21 Gen, 2025
L’insediamento del 47° presidente Usa, tra la promessa di deportazioni di massa e quella di portare la bandiera americana su Marte, l’addio agli accordi di Parigi, al Green deal e a tutte le politiche per l’ambiente dell’era Biden: «Noi trivelleremo, baby, trivelleremo»
C’erano pochi dubbi sul taglio che avrebbe dato al suo discorso d’insediamento e quei pochi che c’erano sono stati fugati nella manciata di secondi iniziali. Come da programma, Trump ha giurato come 47° presidente Usa facendo The Donald, mostrando la faccia feroce e annunciando che deporterà milioni di migranti, facendo promesse mirabolanti come una nuova età dell’oro per l’America e la bandiera Usa piantata su Marte, mostrandosi benevolo con chi è dalla sua parte (ha già firmato la grazia per chi aveva guidato l’assalto a Capitol hill) e per niente incline a prendere in considerazione le r...

21 Gen, 2025
«La determinazione e le azioni della Cina per affrontare attivamente il cambiamento climatico rimangono coerenti»
Appena insediatosi come 47esimo presidente degli Usa, Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo per ritirare gli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi sul clima, ovvero il principale quadro di riferimento normativo esistente a livello globale per combattere la crisi climatica in corso. Si tratta di un duro colpo alla lotta climatica, ma il mondo non si esaurisce ai confini statunitensi. Gli Usa sono lo Stato che più di ogni altro è responsabile storico per le emissioni di gas serra col 23,83% cumulato dal 1750 al 2023; seguono l’Ue col 16,47% e la Cina in rapida crescita al 15,04%...

21 Gen, 2025
La nuova presidenza Usa non cambia l’attuale situazione di crisi climatica: ci sono motivi di preoccupazione ma anche elementi di speranza, per i prossimi quattro anni
Già il discorso d’insediamento e i primi provvedimenti firmati dopo il giuramento danno il segno di quella che sarà la presidenza di Donald Trump. Il ritorno del tycoon alla Casa Bianca desta non poche preoccupazioni dentro e fuori i confini statunitensi soprattutto per chi sa quanto sia reale la crisi climatica e quanto sarebbe deleteria una nuova fase di revisionismo scientifico. Le decisioni di Trump di far uscire nuovamente gli Usa dagli accordi di Parigi, di gettare alle spalle il Green deal e di cancellare o annacquare tutte le politiche per l’ambiente dell’amministrazione B...

21 Gen, 2025
Oltre 2 miliardi di persone fanno affidamento sulla neve e sul ghiaccio di montagna per rifornire i loro fiumi, laghi e falde acquifere
Nel 2022, l’Assemblea generale Onu ha adottato una risoluzione – avanzata su proposta del Tajikistan – per dichiarare il 2025 come Anno internazionale della conservazione dei ghiacciai, e oggi quella decisione è stata resa ufficiale dall’Unesco insieme all’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo). I ghiacciai sono spesso definiti le "serbatoi d'acqua del mondo" perché i bacini fluviali con sorgenti nelle montagne forniscono acqua dolce a oltre metà dell'umanità, comprese le regioni dell'Himalaya-Hindu Kush e dell'altopiano tibetano, note come Terzo Polo. Lo scioglimento dei ghiacc...

20 Gen, 2025
I ricercatori: «Spostando l’onere del taglio delle emissioni sui comportamenti virtuosi degli individui, si rischia di ridurre al minimo la responsabilità di entità più grandi, industrie e governi»
Narrazioni di un certo tipo possono condizionare il tipo di approccio a determinati problemi, favorire il prodursi di determinate linee di pensiero, influenzare azioni e decisioni. E il settore energetico sta scientemente creando un mito secondo cui scelte e comportamenti individuali sono sufficienti per affrontare il cambiamento climatico. Caricando da un lato i singoli di un senso di responsabilità che spesso può portare a sentimenti di impotenza e quindi di disimpegno e, dall’altro, tendendo a mettere in secondo piano le reali e pesanti responsabilità del settore energetico stesso. A pre...

20 Gen, 2025
Attivisti dell’associazione ambientalista hanno bloccato i delegati in arrivo in Svizzera per il World economic forum: «Con questa protesta pacifica vogliamo denunciare l’irresponsabilità delle élite inquinanti e chiedere ai governi di far pagare i miliardari per finanziare azioni contro crisi climatica e povertà»
«Se vogliamo risolvere i problemi della crisi climatica e delle diseguaglianze sociali, i super-ricchi devono pagare la loro giusta quota di tasse». Greenpeace irrompe sull’inaugurazione del World economic forum di Davos per rilanciare una serie di proposte a favore di una diversa tassazione a livello globale. Sapendo dell’apertura del vertice, tredici attivisti e attiviste dell’associazione ambientalista provenienti da tutta Europa hanno bloccato i delegati in arrivo all'eliporto sul Lago di Davos, in Svizzera. Con questa protesta pacifica Greenpeace ha voluto «denunciare l’irres...