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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

17 Gen, 2025
Le tre proposte dell’associazione ambientalista: «Necessarie strategie nazionali e locali, una maggiore presa di coscienza da parte delle comunità territoriali, un turismo invernale montano più sostenibile»
Le precipitazioni arrivano sempre più di rado e sempre meno abbondanti. Non solo. Quando ci sono, le temperature più alte rispetto alla media invernale fanno arrivare al suolo acqua, non neve. Risultato: anche in alta quota né si può godere dei caratteristici paesaggi innevati né, soprattutto, ci si può garantire una riserva idrica che sarà sfruttabile nei caldi mesi estivi.  Il 19 gennaio è la Giornata mondiale della neve, ma quest’anno c’è poco da festeggiare. Nevica sempre meno e sulle Alpi la durata del manto nevoso nell’ultimo secolo, secondo gli ultimi studi disponibil...

16 Gen, 2025
È quanto emerge da uno studio realizzato da Rse e dipartimento di Ingegneria dell’Università degli studi del Sannio: con questo sistema -18% di emissioni, mentre lo squilibrio tra carichi di raffrescamento e riscaldamento è limitato a -5,2%
La collaborazione tra Rse e il dipartimento di Ingegneria dell’Università degli studi del Sannio ha portato alla pubblicazione di un articolo riguardante l’accumulo di energia termica in acquifero dal titolo “Multi-software based dynamic modelling of a water-to-water heat pump interacting with an aquifer thermal energy storage system”.  Dal testo, pubblicato sulla rivista scientifica Renewable energy, emerge che i sistemi di accumulo termico negli acquiferi possono supportare la decarbonizzazione del fabbisogno energetico per il riscaldamento e il raffrescamento delle aree urbane...

16 Gen, 2025
Il documento indirizzato alla presidente della Commissione Ue arriva alla vigilia dei lavori sulla Eu Competitiveness compass. A firmarla sono associazioni ambientaliste come Greenpeace, Wwf, Legambiente ma anche organizzazioni sindacali e gruppi di consumatori
Sono 271 le associazioni ambientaliste, organizzazioni della società civile, sindacati, gruppi di consumatori, sigle di agricoltori, gruppi per i diritti civili di diversi Stati membri dell’Ue che chiedono alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen di evitare di favorire azioni di deregulation e di dare invece priorità alla protezione delle persone, della natura e della democrazia nei suoi processi decisionali. L’appello arriva alla vigilia dei lavori sulla Eu Competitiveness compass, rinviati alla prossima settimana a causa dei problemi di salute di von der Le...

15 Gen, 2025
A un anno dalla proposta, dopo il coinvolgimento di diversi enti di ricerca e un’ampia consultazione pubblica, il Campidoglio ha individuato priorità e misure per far fronte ad alluvioni, crisi idrica, aumento delle temperature, rischi sul litorale da trombe d’aria e innalzamento del mare
Ci è voluto praticamente un anno esatto, considerato che la proposta era stata presentata il 23 gennaio del 2024. C’è stata un’ampia fase di consultazione pubblica, il coinvolgimento di diversi enti di ricerca, il voto in Giunta lo scorso ottobre, la discussione in Assemblea capitolina, e finalmente oggi il Comune di Roma ha approvato la Strategia di adattamento climatico. Per la prima volta la Capitale individua in questo modo priorità, obiettivi e misure per prepararsi agli impatti sempre più frequenti e intensi dei cambiamenti climatici. L’adattamento del territorio si con...

15 Gen, 2025
La riduzione dei gas serra nel 2023 rispetto al 1990 a livello comunitario è stata del 36%, mentre l’Italia si è fermata al 27%. In Europa occorrerebbero investimenti tra i 3,6 e i 6,8 miliardi di euro al 2050, mentre il totale dei finanziamenti europei si ferma a 164 milioni
Bisogna accelerare, sulla decarbonizzazione. In Europa e ancor più in Italia. Importanti norme sono state introdotte, ma se a livello legislativo i passi avanti non mancano, a livello di risorse economiche investite non ci siamo. Il messaggio arriva da un’accurata ricerca effettuata dall’Energy&Strategy della School of Management del Politecnico di Milano. In sintesi, emerge dal rapporto presentato questa mattina, a livello globale le emissioni di gas serra continuano ad aumentare, benché più lentamente, mentre in Europa e in Italia sono in calo dal 1990. Ma se l’Unione Europea a fine 2...

14 Gen, 2025
I dati emergono dal report 2013-2023 diffuso dall’Eurostat. Rispetto al 2022, gas serra diminuiti del 7%
Le emissioni di gas serra dell’Ue si sono ridotte del 7% nel 2023, fa sapere Eurostat. Notizia positiva, senz’altro. Però, a leggere nel dettaglio il report appena diffuso da Lussemburgo, saltano agli occhi dati tutt’altro che rassicuranti. A cominciare da quello riguardante il settore trasporti e stoccaggio. Le emissioni di CO2, in questo caso, anziché diminuire nel decennio 2013-2023 sono aumentate, e non di poco: +14%. Segno che nonostante le misure adottate per mitigare l’impatto del comparto automobilistico e di quello dell’aviazione, è tutt’altro che rinviabile una svolta dr...

14 Gen, 2025
I sei più grandi istituti finanziari statunitensi – da JpMorgan a Bank of America a Goldman Sachs – e il più grande gestore patrimoniale al mondo – BlackRock – dicono addio alle Alleanze Net Zero. La ong Reclaim finance: «In passato hanno affrontato minacce da destra. Ora gli enti europei diano un segnale opposto»
Trump ancora non si è insediato alla Casa bianca e la battaglia contro i combustibili fossili già perde alleati. A saltare sul carro del vincitore, dopo i big tech alla Zuckerberg e Bezos (Musk si era schierato col tycoon nella fase dei sondaggi), sono i big della finanza statunitense. Sedotti dalla sirena del «drill, baby, drill» trumpiano, fondi di investimento e grandi gruppi bancari stanno uno dopo l’altro lanciando chiari messaggi ai fan delle trivelle e dicendo addio ai diversi tipi di “Alleanza Net Zero”. Come se la crisi climatica magicamente e di colpo non esistesse ...

14 Gen, 2025
Per i bambini le prospettive per ambiente e cambiamenti climatici sono sempre più preoccupanti
Secondo il nuovo rapporto “Prospects for Children 2025: Building Resilient Systems for Children's Futures” pubblicato dall’Unicef, «Il mondo sta affrontando una nuova e sempre più intensa era di crisi per i bambini. Molte di queste crisi, tra cui il cambiamento climatico, i conflitti e l'instabilità economica, sono strettamente interconnesse. Esse riflettono un mondo di crescenti tensioni geopolitiche e competizione tra nazioni, che ostacolano l'implementazione di soluzioni. Per sostenere i diritti e il benessere dei bambini, è necessario agire per ripensare e rafforzare i sistemi. Gli appr...