22 Set, 2025
L’azione del colosso petrolifero, denuncia l’organizzazione citata in giudizio insieme a ReCommon, è una “Slapp” mirata a ostacolare chiunque osi criticare pubblicamente le attività dell’azienda: «Ma non ci faremo intimidire»
Eni vs Greenpeace, domani la prima udienza. L’associazione: «Causa temeraria che punta solo a silenziare»
Parte domani l’iter giudiziario relativo alla causa per diffamazione che il colosso petrolifero Eni ha intentato, nell’autunno 2024, contro Greenpeace Italia, Greenpeace Paesi Bassi e ReCommon. Per le organizzazioni questo procedimento promosso da Eni è una Slapp (Strategic lawsuit against public participation), ovvero una causa strategica mirata a intimidire, silenziare e ostacolare chiunque osi criticare pubblicamente le attività dell'azienda, in particolare le sue responsabilità nella crisi climatica. Malgrado l’azienda sostenga che non siamo di fronte a una causa temeraria, lo scorso apri…