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Ultime news da "Inquinamenti e disinquinamenti"

3 Ott, 2024
In mancanza di misure adeguate, tra 15 anni saranno prodotte e utilizzate 736 milioni di tonnellate di questo materiale, il 70% in più rispetto al 2020
Tra il 2000 e il 2019 la produzione mondiale di materie plastiche è raddoppiata, passando da 234 a 460 milioni di tonnellate. In mancanza di misure adeguate, nel 2040 saranno prodotti e utilizzati 736 milioni di tonnellate di questo materiale, ovvero circa il 70% in più rispetto a quanto registrato nel 2020. Questo volume, secondo le stime dell’Ocse, aumenterà più velocemente della popolazione mondiale, sotto l'effetto di una domanda che crescerà a livello globale. Una rapida crescita dell'uso della plastica è prevista infatti tanto nei paesi Ocse quanto nelle economie emergenti dell'Asia, ...

3 Ott, 2024
I ricercatori: ftalati noti per essere tossici per la riproduzione e cancerogeni
Il nuovo studio studio “Silicone wristbands reveal ubiquitous human exposure to ortho-phthalates and non-ortho-phthalate plasticizers in Southern California”, pubblicato su Environmental Research da  Aalekhya Reddam e David Volz  dell’università della California - Riverside e da Nicholas Herkert e Heather Stapleton della Duke University, documenta come i cittadini della California meridionale siano esposti cronicamente a sostanze chimiche tossiche presenti nell'aria, chiamate plastificanti, tra le quali una che è stata bandita dagli articoli per bambini e dai p...

2 Ott, 2024
Greenpeace, ISDE, Lipu, Terra! e Wwf: situazione più grave in Pianura Padana
In occasione della Giornata mondiale per gli animali negli allevamenti, la coalizione “Oltre gli allevamenti intensivi. Per una transizione agro-ecologica della zootecnia” (Greenpeace Italia, ISDE Medici per l’Ambiente, Lipu, Terra! e Wwf) denuncia che «L’entità degli impatti sull’ambiente e sulla salute delle persone è proporzionale al numero degli animali allevati. Dati ISPRA rivelano che gli allevamenti intensivi sono causa del 75% di tutte le emissioni di ammoniaca in Italia, la seconda fonte di formazione di polveri sottili nel nostro Paese, che ogni anno in It...

2 Ott, 2024
Destinato a progetti che garantiscano la sostenibilità a lungo termine delle iniziative finanziate nei Paesi in via di sviluppo
Un anno dopo la sua adozione a Bonn, il Global Framework on Chemicals ha pubblicato il suo primo invito a presentare progetti mirati alla gestione sicura e sostenibile di sostanze chimiche e rifiuti e prevede che «I progetti selezionati lavoreranno su soluzioni verdi e sostenibili e incanaleranno azioni per prevenire e ridurre al minimo i danni causati da sostanze chimiche e rifiuti in alcuni dei Paesi più svantaggiati del mondo».   Alla quinta International Conference on Chemicals Management, tenutasi a settembre 2023 a Bonn, i delegati di tutto il mondo in r...

2 Ott, 2024
Le fake news di Draghi sui PFAS e le risposte di Greenpeace e delle mamme No PFAS
Gli ingegneri della Rice University hanno sviluppato un modo innovativo per realizzare strutture organiche covalenti (COF), materiali speciali che possono essere utilizzati per intrappolare gas, filtrare acqua e accelerare reazioni chimiche ed evidenziano che «I COF hanno il potenziale per affrontare sfide ambientali significative, tra cui l'accumulo di energia e il controllo dell'inquinamento. Un esempio di questo è il loro potenziale utilizzo nella decontaminazione delle "sostanze chimiche eterne" o sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche (PFAS)». I COF sono polimeri cristall...

2 Ott, 2024
Una ricerca statunitense e iraniana: implementare pavimentazioni permeabili, giardini pluviali e canali vegetati
L'inquinamento da microplastiche è un grosso problema ambientale che danneggia animali e persone e colpisce gli ecosistemi di tutto il mondo. Questi minuscoli pezzi di plastica, più piccoli di 5 millimetri, vengono portati dal vento e dall'acqua e si spostano in tutto il mondo. Lo studio “Understanding the dynamics of microplastics transport in urban stormwater runoff: Implications for pollution control and management”, pubblicato su Environmental Pollution da un team di ricercatori statunitensi dell’università del Missouri e della Florida State University  e iraniani dell’univer...

1 Ott, 2024
Studio iraniano: Phragmites australis è un efficace fitostabilizzatore, che sequestra i metalli pesanti nel suo apparato radicale
Lo studio “The potential of Phragmites australis to bioaccumulation and translocate heavy metals from landfill leachate”, pubblicato sul  Journal of Water Process Engineering da un team di ricercatori iraniani dell’ Hamadan University of Medical Sciences guidato da Sonia Chavoshi, parte dalla convinzione che «Le zone umide artificiali servono come soluzione ecologica per il trattamento del percolato di discarica, con conseguente riduzione dell'uso di energia, risparmi economici e minor danno ambientale». Il nuovo studio è stato realizzato nell'Iran occidentale, in un’ar...

30 Set, 2024
Si tratta di un quantitativo sette volte superiore rispetto a quello che causò la terribile esplosione di Beirut
Una nave da carico del tipo “general cargo” battente bandiera maltese, lunga 183 metri per 23.765 tonnellate di stazza, contenente fertilizzante potenzialmente esplosivo, si trova attualmente al largo della costa meridionale della Gran Bretagna. La motonave Ruby, secondo fonti inglesi, sarebbe stata respinta da diversi paesi a causa del suo carico; infatti nelle stive della general cargo sono presenti oltre 20.000 tonnellate di nitrato di ammonio, altamente esplosivo, lo stesso genere di prodotto che causò quell’immane esplosione nel porto di Beirut – agosto 2020 – e che provocò la morte di...