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Ultime news da "Enogastronomia moda turismo"

6 Feb, 2019
Il Cnr ha dimostrato per la prima volta che da rifiuti organici si può ottenere, in un unico processo, metano come fonte di energia rinnovabile e anidride carbonica in forma pura per uso industriale ed alimentare. Ma a livello nazionale continua a mancare la normativa End of waste per il biometano
Nell’economia circolare italiana si moltiplicano casi d’eccellenza nel mondo della ricerca come in quello industriale, nonostante il freno a mano imposto dal dilagare del fenomeno Nimby – sui territori e soprattutto tra le istituzioni – e l’incapacità politica di guidare lo sviluppo del settore, come emerso chiaramente dal convegno che ha organizzato oggi a Roma Legambiente. Esemplare da questo punto di vista il caso del biogas: l’Istituto per la tecnologia delle membrane del Cnr (Cnr-Itm) ha appena dimostrato per la prima volta – in collaborazione con l’azienda Tecno Project Industriale S.r…

5 Feb, 2019
Tra inefficienze e sovralimentazione in Italia sprechiamo più di quello che mangiamo. Ispra: «Speciale enfasi dovrebbe essere assegnata allo sviluppo locale autosostenibile, organizzato in reti cooperative paritarie e diversificate»
Si celebra oggi la VI Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, ma c’è ben poco da festeggiare perché reali progressi in materia sono ancora molto lontani. Nel mondo 821 milioni di persone soffrono la fame, 1/3 della popolazione è malnutrita ma al contempo 1 su 8 soffre di obesità; un crudele paradosso cui non sfugge neanche l’Italia. Secondo i dati presentati ieri alla Fao da Waste watcher vale oltre 15 miliardi di euro, che sono la somma dello spreco alimentare di filiera (circa 3 miliardi di euro) e di quello domestico reale, cioè quello misurato nelle case degli italiani…

4 Feb, 2019
Dall’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili un focus su «l’innovativo modello di governance geotermica della Toscana, e alla Comunità del cibo a energie rinnovabili»
Le eccellenze agroalimentari dell’Alta Val di Cecina e della Costa degli Etruschi saranno protagoniste a Firenze, il prossimo 7 febbraio, all’interno dell’evento dedicato a I territori della Toscana e i loro prodotti. Una mattina che Anci Toscana e l’Accademia dei Georgofili – con il patrocinio di Unicoop Firenze – dedicheranno alla scoperta e valorizzazione dei prodotti tipici del territorio, sia dal punto di vista salutistico e nutrizionale che da quello commerciale. L’occasione offrirà una vetrina importante per i territori geotermici e per le realtà aderenti alla Comunità del cibo a energ…

4 Feb, 2019
L’Erwinia amylovora è responsabile del “Colpo di fuoco batterico”, una delle malattie infettive più gravi e insidiose per il pero e il melo
Lo studio “Pathogen-induced changes in floral scent may increase honeybee-mediated dispersal of Erwinia amylovora”, pubblicato su The ISME Journal da un team di ricercatori delle università di Bologna (Antonio Cellini, Irene Donati, Maria T. Rodriguez-Estrada, Stefano Savioli e Francesco Spinelli), Bolzano (Valentino Giacomuzzi e Sergio Angeli)  e Fondazione Edmund Mach (Brian Farneti), rivela un’ ingegnosa strategia di propagazione: e «Il profumo dei fiori di melo e di pero non è sempre lo stesso: un particolare patogeno batterico è in grado di modificarne l’aroma favorendo così la sua diffu…

4 Feb, 2019
Per il ministro Costa contro il dissesto idrogeologico «abbiamo a disposizione 6,6 miliardi di euro, spendibili in 900 milioni ogni tre anni». Ma con questo ritmo per mettere in sicurezza il Paese servirebbero più di 130 anni
La nuova ondata di maltempo che ha attraversato l’Italia, e che sta ancora insistendo su alcune aree del Paese, ha portato una svolta improvvisa dopo che il nord era stato costretto a fare i conti con un lungo periodo di siccità per assenza di precipitazioni, con terreni aridi e bacini a secco. Neanche tre settimane fa l’Associazione nazionale Consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue (Anbi) guardava con preoccupazione ai bacini a secco del nord Italia, mentre negli scorsi giorni il livello idrometrico del Po è salito di quasi due metri in sole 12 ore a causa di intense pio…

3 Feb, 2019
Una regione albanese con una tradizione centenaria votata all’agricoltura, dove oggi il turismo sostenibile è una risorsa che aiuta tante donne e giovani a trovare una ragione in più per restare sulla propria terra
La Zadrima, pianura alluvionale compresa fra le odierne province di Scutarie Lezha, è una regione storica dell’Albania settentrionale segnata da un forte senso di identità, che ha generato un ricco patrimonio culturale inserito in un paesaggio incredibile, costellato da fiumi, montagne e laghi. È una regione con una tradizione centenaria, in cui si trova una struttura familiare tipica con genitori e figli sposati che vivono sotto lo stesso tetto e in cui l’agricoltura rappresenta l’attività economica principale, i cui principali prodotti sono frutta, ortaggi, vino, olio di oliva e formaggi. D…

31 Gen, 2019
I più di 380 milioni di nuclei familiari che gestiscono aziende di piccola scala in Africa, America Latina e Asia non rappresentano “il problema” dell’insicurezza alimentare globale, bensì ne sono la potenziale soluzione
Le aziende agricole a conduzione familiare dell’Africa Sub-sahariana, America Latina e Asia meridionale e orientale garantiscono il 70% delle calorie totali prodotte localmente, che corrisponde al 55% del totale delle calorie prodotte a livello globale, mentre le grandi aziende agricole convenzionali, che occupano il 75% della superficie agricola globale, producono cibo sufficiente per appena il 30% della popolazione mondiale. Non si comprende quindi perché le politiche agricole internazionali e innumerevoli iniziative di sviluppo rurale perseverino nel tentativo di importare il modello agroi…

31 Gen, 2019
Effetto a catena con conseguenze per agricoltura, pesca, acquacoltura e instabilità globale
Lo studio “Food production shocks across land and sea”, pubblicato su Nature Sustainability da un team internazionale di ricercatori guidato dal Centre for Marine Socioecology, University e dall’Institute for Marine and Antarctic Studies (Imas) dell’università della Tasmania, ha esaminato l'incidenza degli shock alimentari - improvvise perdite nella produzione di cibo - continentali e  marini, tra il 1961 e il 2013 e  nel corso di questi 53 anni ne ha identificato 226 in 134 Paesi,  rilevando a livello globale «una crescente frequenza di shock in tutti i settori». Secondo il principale autore…