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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

16 Ago, 2018
«Quel che qualche anno fa ipotizzavamo fosse peggior caso in assoluto, ora sembra essere modesto per quel che è previsto in alcune località»
«Mentre il livello del mare aumenta a causa dei cambiamenti climatici, altrettanto fanno i rischi globali e potenziali danni devastanti da tsunami. Anche un lieve innalzamento del livello del mare, di almeno mezzo metro, comporta maggiori rischi di tsunami per le comunità costiere di tutto il mondo», a dirlo è il nuovo studio “A modest 0.5-m rise in sea level will double the tsunami hazard in Macau” pubblicato su  Science Advances  da un team di ricercatori di Singapore, Taiwan e Usa Che molte città e comunità costiere del mondo siano minacciate dall’innalzamento del livello del mare verso è…

16 Ago, 2018
Ricercatori delle Università di Trieste e Pisa, Enea e Medshark tornano in acqua per il progetto Geoswim 2018: «Esplorando la costa da vicino riusciamo a osservare quello che satelliti e imbarcazioni non riescono a vedere»
I cambiamenti climatici espongono il mondo, l’Europa e l’Italia ai forti rischi legati all’innalzamento del mare: secondo gli ultimi studi condotti dal Centro comune di ricerca (Jrc) dell’Ue, entro il 2100 le inondazioni costiere potrebbero colpire ogni anno fino a 3,65 milioni di persone in Europa (rispetto alle circa 102.000 di oggi), e conseguentemente il computo dei danni potrebbe aumentare dagli 1,25 miliardi di euro oggi ai 961 miliardi entro la fine del secolo. Per questo è molto importante monitorare le variazioni del livello del mare: un’operazione cui l’Enea e l’Università di Triest…

16 Ago, 2018
Secondo uno studio, negli anni tra il 2018 e il 2022 il fenomeno sarebbe ancora più marcato per le temperature di superficie dell’oceano
Quest’estate ondate ripetute di caldo hanno colpito gran parte del pianeta e alla fine il 2018 risulterà un anno particolarmente caldo, ma,Lo studio “A Novel Probabilistic Forecast System Predicting Anomalously Warm 2018-2022 Reinforcing the Long-Term Global Warming Trend”,  pubblicato su Nature Communications da Florian Sévellec, del Laboratoire d’Océanographie Physique et Spatiale del CNRS-Ifremer-UBO-IRD/ Université de Bretagne occidentale, e Sybren S. Drijfhout dl Koninklijk Nederlands Meteorologisch Instituut, che lavorano entrambi anche per l’università di Southampton, avverte che «Lo s…

14 Ago, 2018
La Regione Toscana, con la protezione civile e la centrale per le maxiemergenze del 118, è a disposizione per dare sostegno e aiuto alle operazioni di soccorso dopo il crollo del ponte
Dopo il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, che a seguito del crollo di ponte Morandi a Genova aveva dichiarato il governo regionale «a disposizione per ogni necessità» dei vicini colpiti dal lutto, anche l'assessore all'ambiente Federica Fratoni interviene sul tema: «Una tragedia immane quella di Genova. Seguo con grande apprensione gli aggiornamenti e mi stringo attorno alla città, alle famiglie, ai vigili del fuoco e i volontari impegnati nei soccorsi. Ho contattato l'assessore all'Ambiente e infrastrutture della Liguria per esprimere la nostra solidarietà. Regione Toscana, con…

14 Ago, 2018
La bruciante testimonianza di un Paese dove si dibatte infinitamente sul fare o meno nuove grandi e grandissime opere, e dove si finisce per non rifare neanche quelle vecchie
Dopo l’allerta meteo, il crollo: a Genova il viadotto dell’autostrada A10 che scavalca il torrente Polcevera si è sbriciolato sotto il peso degli anni, dell’incuria e del maltempo. Un lunghissimo istante è bastato per uccidere oltre venti vittime – mentre scriviamo la macchina dei soccorsi lavora ancora a pieno ritmo, pur ostacolata dalla pioggia incessante –, e a sfiorare una tragedia di portata assai più ampia. Noto anche come ponte Morandi dal cognome dell’ingegnere che lo progettò negli anni ’60, il viadotto sul Polcevera rappresenta infatti un’infrastruttura molto invadente per la città…

14 Ago, 2018
Il livello del mare potrebbe salire di 2,5 metri e i danni potrebbero aumentare dagli 1,25 miliardi di euro oggi a 961 miliardi entro la fine del secolo
A causa dell'aumento del livello del mare dovuto al riscaldamento globale, entro il 2100 le inondazioni costiere potrebbero colpire ogni anno fino a 3,65 milioni di persone in Europa, rispetto alle circa 102.000 di oggi. A dirlo sono lo studio “ Climatic and socioeconomic controls of future coastal flood risk in Europe” pubblicato su Nature Climate Change  e l’altra ricerca “ Global probabilistic projections of extreme sea levels show intensification of coastal flood hazard” pubblicata su Nature Communication da due team guidati da Michalis I. Vousdoukas e di cui fanno parte  Lorenzo Mentasch…

13 Ago, 2018
La peggiore stagione degli incendi Usa: attualmente nel West ci sono 20 roghi boschivi attivi
Le immagini satellitari pubblicate dalla Nasa dimostrano che il fumo emesso dai numerosi e giganteschi incendi boschivi della California ha attraversato tutti gli Stati Uniti e ha raggionto New York e la costa atlantica, percorrendo 3.000 miglia spinto dal vento e che potrebbe trasportare molte più particolato m nocivo di quanto si credesse. Amber Soja, uno scienziato dell’atmosfera che lavora al National Institute of Aerospace  del Langley Research Center della Nasa, spiega su ThinkProgress: «Più forte è l’incendio brucia, più alto è il fumo e più lontano può diffondersi. Ora la stagione deg…

13 Ago, 2018
È il cambiamento climatico che avanza: dal 1913 al 2016 c’è stato un incremento di temperatura media dell’acqua superficiale di circa 2°C in mare aperto
Il grande caldo che ha caratterizzato l’estate italiana (e non solo la nostra) nelle ultime settimane non ha surriscaldato soltanto città o bagnasciuga, ma anche i nostri mari: come ha rilevato l’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ismar) la temperatura dell’acqua nel Mar Adriatico, lungo le coste italiane, ha raggiunto anche quest’anno in superficie (cioè nello strato dei primi tre metri) valori massimi di oltre 29°C, appena di poco inferiori a quelli raggiunti lo scorso anno, 30,17°C. Anche sotto questo strato superficiale nelle stazioni costiere del Cnr s…