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Ultime news da "Editoriale"

27 Giu, 2025
Compiere scelte politiche in materia di energia è una grande responsabilità, perché da queste decisioni dipendono – da subito e nei decenni a venire – la sicurezza e l’indipendenza energetica del Paese, la qualità dell’aria che respiriamo e dell’ambiente in cui viviamo, la possibilità di contrastare il cambiamento climatico, la competitività dell’economia e delle nostre imprese. Sarebbe quindi doveroso che il dibattito energetico – in quanto elemento che influenza le politiche e l’opinione pubblica – si occupasse con pragmaticità delle priorità del Paese, utilizzasse una comunicazione basata…

26 Giu, 2025
Si è concluso ieri a L’Aja il vertice Nato guidato dal Segretario generale dell’Alleanza atlantica, Mark Rutte, in cui gli Stati membri – tra cui l’Italia guidata da Giorgia Meloni – hanno siglato un nuovo Defence investment plan per portare entro il 2035 la spesa per la difesa al 5% dei Pil nazionali. «Una mossa pensata per compiacere gli Stati Uniti, ma che riflette anche l’urgenza europea di prepararsi a un possibile ridimensionamento della presenza americana nel continente», sottolineano dall’Istituto per gli studi di politica internazionale (Ispi). Per quanto effime…

25 Giu, 2025
Il 28 aprile 2025, gran parte della penisola iberica è rimasta senza corrente elettrica, a causa di un blackout che ha coinvolto milioni di utenti tra Spagna e Portogallo. L’evento, subito ribattezzato dai media spagnoli come “el gran apagón” – in italiano, con qualche forzatura, la parola corrispondente sarebbe “spegnone” – ha sollevato interrogativi sulla stabilità del sistema elettrico in un contesto sempre più dominato dalle fonti rinnovabili. Pochi giorni fa, a circa due mesi dall’accaduto, le autorità spagnole hanno pubblicato un primo rapporto tecnico che ricostrui…

24 Giu, 2025
C’è una citazione di Alex Langer molto nota nella quale si esprimeva con chiarezza che la “transizione ecologica” non si sarebbe mai affermate fin quando non sarebbe stata socialmente desiderabile. E d’altra la parte c’è la vulgata delle destre – in Europa come in Usa – che ripetono come ebbe a dire da noi il ministro dell’Ambiente del Governo giallo-verde, oggi a capo di Leonardo, Roberto Cingolani, che la “transizione ecologica sarà un bagno di sangue”, alimentando la paura che a subire i danni della “sbornia ideologica del Green deal” sarebbero state le classi sociali più povere. Un refrai…

23 Giu, 2025
In riposta all’ennesima guerra che sta devastando il Medio Oriente, dove il presidente Trump ha deciso – senza alcun avvallo del Congresso statunitense – di accorrere in aiuto del primo ministro israeliano Netanyahu bombardando i siti nucleari dell’Iran, potrebbe adesso chiudersi ai commerci marittimi lo Stretto di Hormuz. Si tratta di un braccio di mare che separa il Golfo di Oman dal Golfo Persico, fondamentale per i traffici marittimi non solo dell'Iran ma anche di Iraq, Kuwait, Arabia Saudita, Bahrain, Qatar e Oman. Lo Stretto di Hormuz è dunque un’arteria fondamentale per il commercio g…

20 Giu, 2025
Dalla padella alla brace più tossica. Dal cinico tenente colonnello William Kilgore che nella macabra scena cult di Apocalypse Now annusa da tossico incallito il suo Napalm preferito e fa: “Mi piace l’odore del Napalm di mattina. Una volta una collina la bombardammo per dodici ore e, finita l’azione, andai lì sopra. Non ci trovammo più nessuno, neanche un lurido cadavere di Viet. Ma quell’odore…Tutta la collina odorava di vittoria” alla “Pallottola d’Argento” madre di tutte le superbombe Usa “Massive Ordinance Penetrator” in grado di ridurre in cenere con una miscela di duemila chili di esplo…

19 Giu, 2025
Ero un ragazzo e mio padre, come uno che la sapeva lunga, mi diceva sempre: il dollaro è una moneta che vale perché ha dietro “l’oro di Fort Knox”. Ecco spiegato in due parole il Gold Exchange Standard, cioè il sistema monetario internazionale in vigore dal 1944 al 1971, introdotto con gli accordi di Bretton Woods. In questo sistema, tutte le valute nazionali erano ancorate a tassi di cambio fissi rispetto al dollaro Usa, che a sua volta era convertibile in oro a un prezzo fisso. In pratica, il dollaro fungeva da valuta di riserva internazionale, sostituendo in questo ruolo la sterlina b…

18 Giu, 2025
Ci sono molti dati interessanti nella Relazione annuale al Parlamento di ARERA, il cui collegio è ormai in scadenza, e che riguardano i 5 settori regolati: energia elettrica, gas, teleriscaldamento, servizio idrico e rifiuti urbani. Vediamone alcuni. Il prezzo dell’energia elettrica per gli utenti non domestici in Italia nel 2024 era pari a 26,52 centesimi di euro a kWh, di cui 9,84 di oneri di sistema. Per fare un confronto la media europea è stata nello stesso periodo pari a 21,16 di cui 6,13 di oneri di sistema. In Francia il prezzo è stato pari a 19,34 di cui 4,21 di oneri di sistema, in…