Il gestore unico dei servizi d’igiene urbana nei 104 Comuni dell’Ato sud, Sei Toscana, ha inaugurato oggi la nuova sede operativa nella zona industriale di Isola d’Arbia, nel Comune di Siena.
«Inaugurare una nuova sede è sempre positivo, perché significa investire nella qualità del lavoro, mettendo a disposizione dei dipendenti strutture più funzionali ed efficienti – dichiara il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini – Lo è ancor più in questa occasione in cui, grazie ad un importante lavoro di recupero, si riqualifica e si rende nuovamente operativa un’area del comune di Siena da tanto tempo dismessa».
Nei mesi scorsi, Sei Toscana ha svolto importanti interventi di ripristino e riqualificazione dell’intera area, con la realizzazione di tutti i sottoservizi esterni, rete fognaria, rete elettrica ed idraulica; rifacimento e ripristino di tutti i piazzali e della viabilità esterna; realizzazione della nuova illuminazione esterna, costituita da 33 pali con armatura di ultima generazione a led a risparmio energetico e nuove dotazioni impiantistiche per la produzione di acqua calda e condizionamento degli ambienti.
La struttura si estende su una superficie di circa 33.000 mq, suddivisa in tre aree funzionali. Una parte, di circa 1.500 mq, comprendente spogliatoi, servizi, uffici, area di presa servizio e deposito attrezzature; un’area di circa 7.000 mq adibita al parcheggio dei mezzi di servizio (spazzatrici, camion, porter, autovetture aziendali) e delle auto private (senza quindi gravare sui parcheggi pubblici della zona) e una zona di circa 2.500 mq per lo svolgimento dei servizi di lavaggio mezzi e attrezzature e delle altre attività di servizio.
«Diamo seguito agli obiettivi del nostro piano industriale di razionalizzazione ed efficientamento anche delle sedi di lavoro – conclude l’ad di Sei Toscana, Salvatore Cappello – Questa nuova sede operativa ospiterà circa 80 mezzi e 120 lavoratrici e lavoratori che svolgeranno i servizi di raccolta a Siena e nei comuni limitrofi. Stiamo lavorando per sfruttare anche le altre aree della struttura, con l’intenzione di creare altre sinergie e dare così ulteriore sviluppo alle azioni di efficientamento e riduzione dei costi della struttura aziendale».
