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Restano in poche aree (Scarperia e San Piero, Dicomano, Empoli) gli svuotamenti delle piazzole di accumulo

La Toscana centrale è libera dai rifiuti alluvionati, 4mila le tonnellate di materiali gestite da Alia

Perra: «Di fronte a eventi meteo sempre più imprevedibili e intensi, è fondamentale essere pronti e presenti sui territori»
 |  Toscana

Dopo sole due settimane dall’ennesima alluvione – la sesta in diciotto mesi – che ha colpito la Toscana, a metà marzo, i 25 Comuni interessati nell’area centrale della regione, dove il servizio d’igiene urbana è in capo al gestore interamente pubblico Alia Multiutility, la rimozione dei rifiuti alluvionati è praticamente conclusa ovunque. Restano da effettuare in poche aree (Scarperia e San Piero, Dicomano, Empoli) gli svuotamenti delle piazzole di accumulo allestite nelle prime ore dell’emergenza.

In totale Alia ha gestito 4mila tonnellate di materiali alluvionati, mille in più di quanto inizialmente stimato, effettuando la rimozione dei materiali e la pulizia delle strade e delle piazze che erano state invase dalle acque e dal fango, restituendo decoro e sicurezza ai territori.

Nei giorni di massimo sforzo sono stati impiegati contemporaneamente fino a 75 operatori e 25 mezzi dotati di braccio meccanico, affiancati da decine di veicoli, spazzatrici e autobotti. Un impegno straordinario, che ha permesso di raccogliere complessivamente oltre 4.000 tonnellate di materiali alluvionati. In particolare, citando le località più colpite: 1380 tonnellate sono state raccolte a Empoli, oltre 500 tonnellate a Scarperia e San Piero, oltre 450 tonnellate a Calenzano, oltre 350 tonnellate a Sesto Fiorentino, circa 600 tonnellate a Rufina, 170 tonnellate a Campi Bisenzio, circa 70 tonnellate a Dicomano. 

«Ancora una volta – dichiara Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility – la nostra azienda ha saputo dimostrare di essere vicina ai cittadini nei momenti di maggiore difficoltà. Dopo l’alluvione dello scorso anno, siamo di nuovo stati in grado di rispondere con rapidità ed efficacia, attivando risorse straordinarie e mantenendo sempre alta l’attenzione. Di fronte a eventi meteo sempre più imprevedibili e intensi, è fondamentale essere pronti e presenti sui territori».

Il risultato raggiunto è frutto di un impegno corale, che ha permesso di riportare condizioni di vivibilità nei territori in tempi rapidi, restituendo un segnale concreto di vicinanza alle comunità colpite.

I cittadini che hanno ancora necessità di smaltire materiali danneggiati dall’alluvione possono prenotare il ritiro direttamente dall’area clienti sul sito www.aliaserviziambientali.it oppure contattando il call center, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 14.30, ai numeri 800.888333 (da rete fissa, gratuito), 199.105105 (da rete mobile, a pagamento secondo piano tariffario) e 0571.1969333 (da rete fissa e mobile). I materiali devono essere conferiti separando, per quanto possibile, i rifiuti urbani da quelli pericolosi e dai rifiuti elettrici ed elettronici. L’esposizione deve avvenire solo a seguito della prenotazione.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.