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Da Ratp Dev il nuovo rapporto sugli 8 megatrend in corso nel tpl

Il cambiamento climatico è la prima sfida da affrontare per il trasporto pubblico locale al 2030

Farès: «Stiamo parlando di una realtà che si avvicina rapidamente e che richiede un’azione audace e collettiva, e va fatta adesso»
 |  Trasporti e infrastrutture

La società Ratp Dev, interamente controllata dal colosso pubblico francese gestore del sistema del tpl a Parigi e nell'Ile de France, ha pubblicato il rapporto Mobility Trends Report: a Compass for 2030. L’ambizioso obiettivo è quello di delineare le sfide del trasporto pubblico locale al 2030, offrendo uno spaccato grande interesse anche per l’Italia e per la Toscana in particolare, dato che fanno a capo a Ratp sia Autolinee toscane (il gestore unico del tpl su gomma in regione) sia Gest (che gestisce la tramvia fiorentina).

«Non stiamo guardando ad un futuro lontano, stiamo parlando di una realtà che si avvicina rapidamente e che richiede un’azione audace e collettiva: e va fatta adesso», spiega l’ad di Ratp Dev, Hiba Farès.

Sbocciato incrociando un'analisi approfondita degli studi già esistenti sulle tendenze del tpl con oltre 50 interviste a esperti internazionali in 10 Paesi, il rapporto offre alle autorità pubbliche, agli operatori di trasporto e agli stakeholder del settore una panoramica su come affrontare le sfide emergenti.

Sono otto, in particolare, i mega-trend – le tendenze globali – che influenzeranno la mobilità entro il 2030: al primo posto spiccano le pressioni del cambiamento climatico, seguiti da maggiori esigenze di sicurezza dei passeggeri, le aspettative dei lavoratori del tpl, i cambiamenti demografici, il valore dell’esperienza, le tecnologie basate sui dati, l’efficientamento nella spesa degli enti pubblici, il congestionamento delle città.

Che fare? Secondo il rapporto è necessario preparare il trasporto pubblico alla crisi climatica attraverso energie più verdi e la resilienza delle infrastrutture; occorre migliorare la sicurezza con tecnologie avanzate e garantire la fiducia del pubblico nei sistemi di trasporto; va utilizzata l'automazione per migliorare la produttività e la flessibilità, preparando al contempo la forza lavoro per nuovi ruoli; bisogna adattare i servizi di mobilità per servire la crescente popolazione anziana e colmare i divari generazionali; vanno integrate tecnologie immersive per un'esperienza passeggeri più fluida; occorre aprirsi al valore dei dati e dell'IA per ottimizzare le operazioni e creare soluzioni di mobilità più intelligenti; vanno esplorati modelli di business innovativi e sostenibili per finanziare i sistemi di mobilità futuri; occorre sviluppare l'intermodalità e la logistica urbana per supportare un trasporto più sostenibile e limitare la congestione del traffico.

Su molti di questi fronti, Ratp Dev sta già sperimentando alcune buone pratiche sui territori dove opera: si spazia dagli autobus a idrogeno lanciati a La Roche-sur-Yon, in Francia, come parte di un impegno per soluzioni energetiche sostenibili, agli assistenti virtuali con il supporto dell’IA sperimentati a Brest, sempre in Francia, per migliorare i servizi di informazione ai passeggeri, fino al cane robot testato da Ratp Dev per ispezionare aree difficili da raggiungere (tunnel, ponti, ecc.) con telecamere a 360° e analisi IA.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.