L’amministrazione Biden-Harris ha annunciato 7,3 miliardi di dollari di investimenti per la realizzazione di strutture e tecnologie del settore energia pulita, ovvero non derivante da fonti fossili. Si tratta della più grande somma di denaro destinata all’elettrificazione rurale dai tempi del New deal. A darne notizia è il Dipartimento agricoltura statunitense (Usda), organismo responsabile delle politiche agrarie e dello sviluppo dell’economia rurale.
L’ingente investimento in chiave green è stato annunciato durante una visita in Wisconsin del presidente Joe Biden e del segretario Usda Tom Vilsack. Gli oltre 7 miliardi di dollari finanzieranno le cooperative elettriche rurali per produrre energia pulita per le comunità extraurbane in tutto il paese attraverso il programma Empowering Rural America (New Era). Presi insieme, sottolinea la nota diffusa dall’Usda, il programma New ERA e gli altri investimenti nell’energia non derivante da fonti fossili previsti dalle misure contenute nell’Inflation reduction act (Ira) costituiscono il più grande investimento nell’elettrificazione rurale da quando il presidente Franklin Delano Roosevelt ha firmato il Rural electrification act nel 1936 come parte del New Deal.
In totale sono 16 le cooperative elettriche rurali selezionate per il nuovo programma. Complessivamente, potranno ora contare su investimenti privati di oltre 29 miliardi di dollari per costruire più di 10 gigawatt di energia pulita per le comunità rurali in tutto il paese. Inoltre, i 16 soggetti selezionati ridurranno ed eviteranno la produzione di almeno 43,7 milioni di tonnellate di gas serra all’anno, equivalenti alla rimozione di oltre 10 milioni di auto dalla strada ogni anno.
«Sotto l’amministrazione Biden-Harris, stiamo sostenendo un futuro più prospero per le comunità rurali accelerando la transizione verso l'energia pulita mantenendo allo stesso tempo basse le bollette mensili e investendo nella forza lavoro americana con nuovi posti di lavoro e apprendisti», ha detto il segretario Vilsack. «Un americano rurale su cinque trarrà beneficio da questi investimenti in energia pulita, grazie a partnership con cooperative elettriche rurali».
«L’Inflation reduction act fa il più grande investimento nell’elettrificazione rurale dai tempi di Roosevelt e del New deal negli anni ’30», ha affermato John Podesta, consigliere senior di Biden per la politica climatica internazionale. «Questi investimenti porteranno energia pulita, conveniente e affidabile agli americani rurali in tutta la nostra nazione».
Sottolinea l’Usda che questi progetti creeranno posti di lavoro ben pagati, ridurranno i costi energetici per le comunità rurali, ridurranno significativamente l’inquinamento, miglioreranno la resilienza della rete elettrica della nazione e faranno avanzare l’iniziativa Justice40 dell’amministrazione Biden-Harris.
Le 16 cooperative selezionate utilizzeranno i fondi New Era al fine di raggiungere più obiettivi. Il primo: fornire elettricità più pulita, più conveniente e più resiliente a circa 5 milioni di famiglie in 23 stati, che rappresentano il 20% delle famiglie rurali, delle fattorie, delle imprese e delle scuole della nazione. Gli stati serviti da questo gruppo di selezionati includono Alaska, Arizona, California, Colorado, Florida, Illinois, Indiana, Iowa, Kentucky, Michigan, Minnesota, Montana, Nebraska, New Jersey, New Mexico, Nevada, North Dakota, Ohio, Pennsylvania, South Dakota, Texas, Wisconsin e Wyoming. Il secondo obiettivo: supportare più di 4.500 posti di lavoro permanenti e 16.000 lavori di costruzione. Il terzo: ridurre l'inquinamento di 2,9 miliardi di tonnellate per tutta la durata dei progetti, ovvero più di 43,7 milioni di tonnellate di gas serra all’anno, equivalente alla rimozione dalla strada di oltre 10 milioni di auto a benzina. Il quarto obiettivo da raggiungere attraverso questi investimenti: costruire o acquistare oltre 10 gigawatt di energia pulita - tra cui 3.723 megawatt di eolico, 4.733 megawatt di solare, 804 megawatt di nucleare e 357 megawatt di energia idroelettrica - e fare investimenti abilitanti nella trasmissione, negli aggiornamenti delle sottostazioni e nel software di gestione delle risorse energetiche distribuite, riducendo i costi energetici per gli americani rurali e migliorando la resilienza della rete, il che aiuterà a soddisfare la crescente domanda di elettricità e alimenterà la rinascita manifatturiera del presidente Biden. Il quinto obiettivo: realizzare 1.892 megawattora di accumulo di elettricità tramite batterie, aumentando l’affidabilità della rete e riducendo significativamente i tempi di interruzione per i clienti locali.
