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La Corea del nord lancia missili nel Mar del Giappone

Risposta alle esercitazioni congiunte Usa-Corea del sud
 |  Nuove energie

Secondo l’agenzia sudcoreana Yonhap, la Corea del Nord ha lanciato missili a corto raggio in direzione del Mar del Giappone. Fonti militari della Corea del sud dicono che i missili hanno percorso circa 200 chilometri prima di schiantarsi inabissarsi al largo della costa orientale della penisola coreana e sarebbero stati lanciati  dalla città nord-orientale di Hamhung intorno alle 15,19 ora locale. La Corea del nord  ha dichiarato la massima allerta.

Questo ultimo lancio arriva pochi giorni dopo che Pyongyang ha effettuato il test di missile balistico, nell’occasione di quel lancio, il 15 marzo, leader supremo della Repubblica popolare democratica di Corea (Rpdc), Kim Jong-un, aveva annunciato alla Korean Central News Agency (Kcna) che «Un test di esplosione di testata nucleare e un test di lancio di diversi tipi di missili balistici in grado di trasportare testate nucleari saranno condotti in un breve periodo di tempo per migliorare ulteriormente la capacità di attacco nucleare».

I due potenti vicini della Corea del nord, la Cina e la Russia, hanno criticato le ambizioni nucleari della Corea del Nord e hanno invitato il regime di Pyongyang ad ascoltare le richieste del Consiglio di Sicurezza dell’Onu e di tornare al tavolo dei negoziati. Tuttavia, sia Mosca che Pechino concordano sul fatto che l'aumento delle tensioni nella penisola coreana non dovrebbero dare agli Stati Uniti il pretesto per schierare uno scudo missilistico nella regione.

I test missilistici nordcoreani coincidono con le manovre congiunte Key Resolve"  e Foal Eagle", che vedono impegnati 300.000 soldati sudcoreani e 17.000 statunitensi e che termineranno il 30 aprile. Pyongyang bolla queste manovre come provocazioni e ha chiesto al Consigli di sicurezza dell’Onu di impedirle.

Redazione Greenreport

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