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Comunicare la sostenibilità: un approccio immersivo, lontano dal gergo tecnico

Non si tratta solo di trasmettere dati o di riportare notizie, ma di coinvolgere attivamente la società: dal progetto “Emotional” un caso scuola di immersive storytelling design
 |  Green economy

Oggi, più che mai, la sostenibilità è al centro del dibattito globale. Ma quanto davvero riusciamo a comprendere e a interiorizzare questo tema cruciale? È un argomento che riguarda non solo l'ambiente, ma anche il nostro modo di vivere, produrre e consumare. Eppure, nonostante l’urgenza di affrontarlo, la comunicazione attorno alla sostenibilità appare spesso tecnica, distante, riservata a pochi esperti (Lu & Schuldt, 2015). 

Le parole rischiano di essere troppo complesse, tanto da creare una barriera tra il messaggio e chi dovrebbe riceverlo. Quando la comunicazione diventa troppo sofisticata, infatti, il messaggio rischia di perdersi, relegando il tema a una piccola élite di addetti ai lavori, e non all'intera collettività, che invece dovrebbe essere la vera protagonista di questo cambiamento (Salvi, 2022).

In un contesto così sfidante, la comunicazione strategica gioca un ruolo fondamentale, perché ha il potere di rendere la sostenibilità non solo comprensibile, ma anche parte integrante della nostra vita quotidiana. Non si tratta solo di trasmettere dati o di riportare notizie, ma di coinvolgere attivamente la società in un cambiamento culturale e sociale. È importante far capire che la sostenibilità non è solo una questione di materiali ecologici o di nuove tecnologie produttive, ma di un impegno collettivo che coinvolge individui, comunità e aziende.

Tuttavia, una delle maggiori sfide che oggi affrontiamo è la crescente complessità di adottare un linguaggio empatico capace di risvegliare le coscienze di fronte alle criticità relative alla sostenibilità. Per superare questo ostacolo, un approccio che si sta rivelando particolarmente efficace è quello dell’immersive storytelling design (Cummings et al., 2022), il quale consente di narrare la sostenibilità in modo coinvolgente e facilmente comprensibile, permettendo, grazie anche all’utilizzo di tecnologie digitali avanzate (eXtended Reality), la possibilità di immergersi in un mondo altro e di innescare un ribaltamento del punto di vista (perspective-taking) grazie al quale il pubblico diventa parte attiva di una storia che vive così in prima persona. È proprio in questo contesto che si inserisce Emotional, un progetto che incarna il concetto di immersive storytelling design e che fa parte del programma Mics - Made in Italy circolare e sostenibile, Spoke 2.

Coordinato dal prof. Giuseppe Lotti dell'Ateneo fiorentino, il progetto si avvale di una rete di partner di eccellenza, tra cui l'Università degli studi di Firenze, il Politecnico di Bari, l'Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, il Politecnico di Torino, il Politecnico di Milano, l'Università degli Studi di Padova, l'Università degli Studi di Brescia, il Centro sperimentale del mobile, Marioni e Gold production.

Emotional si propone di rinnovare la comunicazione del made in Italy attraverso esperienze immersive coinvolgenti. Sfruttando tecnologie avanzate come la realtà estesa (XR), in particolare la realtà virtuale (video 3DoF), il progetto consente al pubblico di vivere in prima persona le fasi di lavorazione dei prodotti made in Italy, offrendo l'opportunità di comprendere a fondo i valori tangibili e intangibili che caratterizzano quell'eccellenza italiana riconosciuta a livello mondiale.

L'immersione diretta nei valori di qualità, tradizione e innovazione che definiscono il made in Italy offre l'opportunità di apprezzare la sostenibilità in modo autentico, permettendo di esplorare le connessioni profonde tra prodotto e territorio, nonché tra innovazione e rispetto delle risorse naturali. Questo progetto non si limita a celebrare la bellezza del design italiano, ma promuove anche un approccio del “fare” più lento e consapevole, in grado di valorizzare realmente la sostenibilità e i processi produttivi responsabili. Questa modalità di comunicazione, replicabile e scalabile su diversi livelli, promuove una maggiore consapevolezza sociale e ambientale, incoraggiando anche comportamenti virtuosi, sia da parte delle aziende che dei consumatori.

Nel progetto Emotional, la sostenibilità non è quindi solo un concetto astratto, ma un'esperienza “tangibile” che permette di immedesimarsi nei vari passaggi della lavorazione di un prodotto di design. Questo approccio invita quindi ciascuno di noi a comprendere come la sostenibilità debba diventare una realtà condivisa, integrandosi direttamente nel nostro modo di pensare e di agire.

Attraverso esperienze immersive come quelle offerte dal progetto Emotional è quindi possibile sfruttare una comunicazione semplice ed immediata che ha come obiettivo quello di costruire un futuro in cui il rispetto per l'ambiente e la valorizzazione delle risorse locali non vengano percepiti come obiettivi lontani ma aspetti fondamentali che toccano il quotidiano.

Progetto realizzato nell'ambito del Piano nazionale di Piano nazionale di ripresa e resilienza, PE11 - Mics, Made in Italy circolare e sostenibile.

a cura di Eleonora D'Ascenzi

Bibliografia

Cummings, J. J., Tsay-Vogel, M., Cahill, T. J., & Zhang, L. (2022). Effects of immersive storytelling on affective, cognitive, and associative empathy: The mediating role of presence. new media & society, 24(9), 2003-2026. 

Lu, H., & Schuldt, J. P. (2015). Exploring the role of incidental emotions in support for climate change policy. ClimaticChange, 131, 719-726. 

Salvi, C. (2022). Conversione ecologica e green skill. In Sviluppo delle risorse umane, innovazione organizzativa. Tra design pedagogico e sostenibilità (Vol. 2022, pp. 53-70). Pensa Multimedia Editore Srl.

Design for Sustainability Lab

Il Laboratorio di Design per la sostenibilità del Dipartimento di Architettura – DIDA dell’Università di Firenze è composto da professori, ricercatori, dottorandi e stagisti che operano nel settore del design – strategico, di prodotto, comunicazione e servizio – con una spiccata attenzione verso le tematiche della sostenibilità – ambientale, sociale /culturale, economica. Il laboratorio sviluppa le proprie attività in stretta collaborazione con il gli altri laboratori del sistema DIDALABS.