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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

3 Ott, 2024
Rispondendo alle richieste dei partner globali si rafforza il sostegno all'attuazione dell'EUDR
Il regolamento Ue sulla deforestazione punta a garantire che una serie di beni chiave immessi sul mercato Ue  non contribuisca più alla deforestazione e al degrado forestale nell'Unione europea e nel resto del mondo. I colegislatori hanno adottato la legge nel 2023, con una schiacciante maggioranza sia al  Parlamento europeo che in Consiglio. Nell'ambito della preparazione della sua proposta del 2021, la Commissione europea ha condotto una consultazione pubblica che ha avuto il secondo maggior numero di risposte (quasi 1,2 milioni), con la grande maggioran...

3 Ott, 2024
JRC: l'impatto della siccità su agricoltura, sicurezza alimentare, energia e trasporti
Le temperature record e le scarse precipitazioni hanno avuto ripercussioni sulla sicurezza alimentare, sui mezzi di sussistenza e sulla produzione energetica in molte regioni del mondo. Secondo il rapporto  “Global Drought Overview – September 2024” che si basa sulle ultime analisi  del Joint Research Centre (JRC) della Commissione europea e utilizza dati provenienti dagli  European and Global Drought Observatories  che fanno parte del  Copernicus Emergency Management, «Nel luglio 2024, le temperature globali hanno raggiunto livelli senza precedenti, batt...

3 Ott, 2024
Corrado: «I fondi verranno assegnati agli Stati a seguito della loro presentazione dei Piani climatici sociali, la sfida è sostenere le fasce più esposte della società in questa transizione »
Il mercato europeo delle emissioni di gas serra (Eu Ets) è uno tra i principali strumenti che il Vecchio continente ha messo in campo per lottare contro la crisi climatica, con risultati incoraggianti: il prezzo della CO2 è passato da meno di 10 euro per tonnellata nel 2017 ai circa 80 euro nel 2022 (per poi riscendere adesso attorno ai 65€), contribuendo così a guidare sia la decarbonizzazione sia l’innovazione tecnologica delle imprese. In quasi due decenni, da quando è entrato in vigore, l’Ets ha contribuito a ridurre le emissioni CO2 del settore elettrico e delle grandi indus...

3 Ott, 2024
Il riscaldamento globale porta a maggiori esigenze di azoto. Necessario un approccio sistemico
Il grano è il cereale più importante al mondo, ma ha costi ambientali elevati a causa della necessità di fertilizzare con azoto. I ricercatori della Technischen Universität München (TUM) e  dell’Institut national de recherche pour l'agriculture, l'alimentation et l'environnement (INRAE) hanno pubblicato su Nature Plants  lo studio  “Global needs for nitrogen fertilizer to improve wheat yield under climate change“ dal quale emerge che nuove varietà di grano producono raccolti migliori con le stesse quantità di fertilizzante. I ricercatori tedeschi e francesi ricordano ch...

2 Ott, 2024
I possibili scenari climatici futuri: per evitare la catastrofe è necessario fare di più
Lo studio “Perceptions of carbon dioxide emission reductions and future warming among climate experts”, pubblicato recentemente su Communications Earth & Environment da un team di ricercatori statunitensi, canadesi e britannici, presenta i risultati di un sondaggio condotto tra gli esperti del clima e rivela che «La maggioranza ritiene che la Terra si stia dirigendo verso un aumento delle temperature globali di gran lunga superiore agli obiettivi dell'accordo di Parigi del 2015, di 1,5 e ben al di sotto dei 2° C». Però, due terzi degli intervistati, tutti autori dei rapporti dell'Inter...

2 Ott, 2024
Il settore edilizio è responsabile per più del 40% del consumo totale di energia e per più del 35% delle emissioni a effetto serra nell’Ue
La nuova sfida del settore edilizio è quella di decarbonizzare le costruzioni. La realizzazione, l'uso e la demolizione di edifici causano infatti grandi pressioni ambientali e climatiche. Il settore edilizio è responsabileper più del 40% del consumo totale di energia e per più del 35% delle emissioni a effetto serra nell’Ue, ma sarebbe un errore inquadrare l’impatto climatico degli edifici – che si parli di case, uffici o esercizi commerciali – senza considerare il cosiddetto carbonio incorporato (embolie carbon), che include le emissioni derivanti dall’origine dei materiali da c...

2 Ott, 2024
Duramente colpita la capitale Kathmandu. Molti villaggi ancora irraggiungibili
Più di 215 persone, tra cui 35 bambini, sono state uccise e decine di altre risultano disperse dopo che le forti piogge hanno provocato inondazioni improvvise e frane in tutto il Nepal. Ma nessuno sa davvero quante siano state le vittime, molte delle quali sono state registrate nella capitale, Kathmandu, che ha subito le piogge più intense degli ultimi cinquant'anni. Centinaia di case, scuole e ospedali sono stati danneggiati e la parte meridionale della città rimane inondata. Le piogge, iniziate il 27 settembre e durate più di 72 ore, hanno causato danni ingenti anche fuori dalla capitale...

2 Ott, 2024
Il più grande disastro ambientale mai subito dall’Amazzonia boliviana
  Il 1° ottobre una spessa coltre di fumo proveniente dai 45 incendi boschivi ancora attivi in ​​Chiquitania e nelle valli di Santa Cruz ha ricoperto ancora una volta la città di Santa Cruz in Bolivia. Secondo i dati del Governo boliviano, il 30 settembre la regione di Santa Cruz ha registrato incendi attivi in ​​17 comuni, la maggior parte a Concepción, San Ignacio, San Rafael, San José, Ascensión de Guarayos, San Javier e Urubichá. Gli ettari inceneriti finora sono oltre 7 milioni. Secondo le autorità dipartimentali, si tratterebbe del “più grande disastro ambientale” su...