Contro la crisi climatica in corso i buoni esempi valgono più di mille parole, e la provincia di Siena ne ha uno molto persuasivo da mettere in campo. Da un decennio il territorio locale è infatti la prima e finora unica area vasta d’Europa ad essere certificata a emissioni nette zero.
Ovvero, nella provincia senese i gas serra rilasciati localmente si sono ridotti tanto da far sì che gli ecosistemi locali possano assorbirli, e anche di più.
Un risultato certificato dal gruppo di Ecodinamica dell’Università di Siena, che ogni anno redige l’inventario dei gas serra; nel 2020 (l’ultimo anno finora censito) l’assorbimento della CO2eq ha superato del 15% le emissioni. Il risultato migliore di sempre, anche se la pandemia ha sicuramente inciso e il traguardo sarà messo alla prova dai dati 2021.
Ma i grandi risultati già messi in fila da un decennio mostrano che fare la propria parte per sconfiggere la crisi climatica non solo è possibile, ma non frena neanche l’economia, dato che in questo periodo il Pil senese è cresciuto di circa il 20%. Solo che i cittadini, le imprese e i decisori spesso neanche lo sanno.
Per questo l’Alleanza territoriale carbon neutrality Siena – insieme a Sei Toscana, il gestore dei servizi d’igiene urbana nell’Ato sud – sono scesi in piazza del Campo per fare divulgazione alla cittadinanza, nel corso dell’ultima edizione di Bright night, ovvero l’evento dedicato ai ricercatori e alle ricercatrici universitarie.
Tutti i video registrati per l’occasione sono ora disponibili sui canali social Instagram e Facebook dell’Alleanza territoriale oltre che sul canale YouTube e sito di Sei Toscana.
«La divulgazione e il confronto con i cittadini sono tra gli obiettivi principali dell’Alleanza Territoriale Carbon Neutrality di Siena – dice Simone Bastianoni, presidente dell’Alleanza territoriale – La sostenibilità è un tema che riguarda tutti noi che siamo chiamati quotidianamente, con semplici azioni, a fare ognuno la propria parte. L’Alleanza è una rete in cui riflessioni, azioni concrete e confronto costante devono essere di supporto e stimolo per il mantenimento della carbon neutrality della provincia di Siena».
