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XIX Forum dell’informazione cattolica per la custodia del Creato

Giornalismo, consegnati i riconoscimenti del premio Sentinella del Creato di Greenaccord

Si è svolto ad Alvito l’appuntamento dedicato alla consapevolezza ambientale nella professione giornalistica. Il vescovo Antonazzo: «Dobbiamo imparare l'esercizio dell'equilibrio, del rispetto dei limiti. Questo ci insegna la Laudato si' di papa Francesco»
 |  Green economy

«La creazione soffre. Per questo dobbiamo imparare a digiunare rispetto alla voracità dello sfruttamento, alla voracità del progresso oltre misura. La voracità è contraria alla cura. Dobbiamo imparare l'esercizio dell'equilibrio, del rispetto dei limiti. Questo ci insegna la Laudato si' di papa Francesco.  Voi di Greenaccord continuate a essere comunicatori di buone prassi». Questo l'invito che il vescovo di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, Gerardo Antonazzo, che ha presieduto la messa domenica 23 marzo nella chiesa di Alvito (Frosinone), ha rivolto ai settanta giornalisti provenienti da tutta Italia, che hanno partecipato al XIX Forum dell’informazione cattolica per la Custodia del Creato, dedicato alla consapevolezza ambientale nella professione giornalistica, organizzato dall'associazione culturale internazionale Greenaccord.

Svoltosi dal 21 al 23 marzo, con anche la media partnership di greenreport, l’evento ha messo al centro la montagna, i parchi e la Carta di Pescasseroli. Un documento deontologico approvato nel 2023 dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti su proposta degli Ordini regionali di Abruzzo, Lazio e Molise che detta le linee guida sulla consapevolezza ambientale nella professione giornalistica” nel trattare i temi ambientali. In chiusura della tre giorni, Alfonso Cauteruccio, presidente di Greenaccord, ha sottolineato «come siano proprio le montagne uno degli indicatori della salute generale del Pianeta. Lo spopolamento delle terre alte provocato dalla carenza di servizi, della sanità e delle connessioni efficienti, con la mancanza della loro manutenzione, ha conseguenze dirette sulla vita di chi vive a valle. Da qui l'importanza della Carta di Pescasseroli quale segno di sensibilità dell’Ordine dei Giornalisti verso le questioni ambientali e, in particolare, di consapevolezza del ruolo centrale dell’informazione nell’accompagnare il pubblico verso l’assunzione di una coscienza collettiva, al fine di un cambiamento concreto degli stili di vita per un futuro sostenibile per tutti».

La sera del 22 marzo, sempre nel teatro comunale di Alvito, i giornalisti Giuseppe Carrisi e Romina Gobbo hanno presentato la serata dedicata al premio “Sentinella del Creato”, un riconoscimento che Greenaccord consegna ai giornalisti che si sono particolarmente distinti sui temi ambientali, e che poi si è allargato a personalità della cultura, dell'arte, dell'impresa, che operano a servizio dell'ambiente.

Consegnato dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise a Franco Borgogno, divulgatore scientifico dell’ambiente e Guida Parco nelle Aree Protette delle Alpi Marittime. Comunica con tutti i canali e tutti i linguaggi: dal cartaceo al web, alla televisione, ma anche utilizzando la fotografia, il documentario e le installazioni artistiche, raggiungendo così un pubblico il più vasto e variegato possibile.

Giuseppe Delle Cave e Renato Piccoli sono stati premiati dal presidente di Ucsi nazionale Vincenzo Varagona, in quanto ideatori del progetto Ucsi delle 5M, grazie alle quali è possibile contrastare le fake news relative all’ambiente. Grazie a queste si ha un capovolgimento delle 5W di scuola anglosassone, per arrivare alle 5M (More, in inglese “di più”) capaci di sollecitare un giornalismo responsabile, in grado di fare “di più” nell’essere credibile e al servizio della democrazia.

La diffusione di una coscienza ecologica e la promozione di una comunicazione attenta e responsabile sui temi della Custodia del Creato e la partecipazione attiva a iniziative di sensibilizzazione ecologica nel proprio territorio è la motivazione che ha consentito a Emanuele Occhipinti di ricevere il premio dalle mani di Mario Barbarisi, Direttore del settimanale diocesano il Ponte News della Diocesi di Avellino, e membro del consiglio nazionale Fisc – Federazione italiana settimanali cattolici.

Al responsabile della redazione Multimedia del Dicastero Vaticano per la Comunicazione, Franco Piroli, per il Progetto “Laudato si’” e alla sua dedizione nello svolgere il proprio servizio a favore di testimonianze e storie sulla cura della Casa comune, condividendone i contenuti con sensibilità e consapevolezza ambientale, rendendoli efficaci a livello multimediale, il premio è stato consegnato da Domenico Interdonato, presidente Ucsi Sicilia.

A Caritas Ticino nella persona del suo direttore Stefano Frisoli per il suo impegno trentennale nel coniugare pratiche concrete di economia circolare ed economia sociale, mettendo al centro la persona come motore di creazione di valore e luogo di relazione con l'ambiente e la comunità, il premio è stato consegnato dalle mani di Giuseppe Milano, segretario di Greenaccord.

La sindaca di Alvito, Luciana Martini, ha consegnato il premio a Davide De Laurentis, già dirigente superiore del Corpo Forestale dello Stato, dove è stato responsabile della tutela e della sorveglianza in tutti i Parchi Nazionali Italiani, dell'attuazione delle Convenzioni Internazionali, nonché Comandante della Regione Abruzzo nel periodo pre e post terremoto del 2009. Grazie alla sua capacità di ascolto e di essere a disposizione, con umiltà e passione, oltre la sua preparazione verso i temi ambientali lo ha reso vero paladino della difesa del territorio e del patrimonio faunistico e forestale italiano.

I numerosi studi sulla storia sociale e ambientale e, in particolare, l’attenzione sull'origine e lo sviluppo dei parchi nazionali, tra i quali il Parco Nazionale d'Abruzzo, e delle aree protette in Italia, in chiave eco-sistemica è nelle motivazioni del conferimento del Premio a Lorenzo Arnone Sipari, consegnato da Angelo Cervi, vice sindaco di Alvito.

Marco Tarquinio, direttore per molti anni di Avvenire, è stato apprezzato per il suo costante impegno nella difesa della Casa comune, pubblicando inchieste “scomode”, sulla Terra dei fuochi, sulla situazione dei migranti in Libia, sulla scomparsa degli attivisti ambientalisti in Sudamerica. Il premio è stato consegnato da Alfonso Cauteruccio, presidente di Greenaccord.

Nelle parole conclusive della sindaca, Luciana Martini, vi è il senso di questi tre giorni: «Siamo contenti che siate venuti ad Alvito ad apprezzare le bellezze artistiche e naturalistiche della nostra città e di tutto il territorio del Parco Nazionale. Solo frequentando le terre alte se ne può capire il vero valore e l'importanza della salvaguardia e della conservazione del loro ecosistema ambientale e umano».

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.