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Come misurare la circolarità? Il nuovo paper di Assoambiente protagonista a Ecomondo

L’associazione nazionale che riunisce le imprese dell’economia circolare porta 8 appuntamenti #TalkAmbiente in fiera a Rimini
 |  Green economy

L’economia circolare rappresenta un punto di forza per la transizione ecologica dell’Italia, ma a fronte di dati istituzionali che mostrano un andamento da primato del nostro Paese – dove l’85,6% è avviato a riciclo, documenta Eurostat – non sappiamo davvero quale sia il riciclo effettivo col conseguente reimpiego di materie prime seconde sul mercato, e restano molte lacune gestionali per le frazioni più critiche (dai rifiuti pericolosi come l’amianto fino agli inevitabili scarti dell’economia circolare) cui far fronte per continuare a migliorare.

Un contesto confuso oltre che complesso, all’interno del quale Assoambiente – l’associazione nazionale che riunisce le imprese dell’economia circolare – proverà a fare maggiore chiarezza a Ecomondo, in programma alla Fiera di Rimini dal 5 all’8 novembre.

Diversi saranno i convegni, gli interventi, i “Talk Ambiente” e gli incontri presso lo stand (Pad. B3 - stand 207-306) che vedranno protagonista l’Associazione nel corso dei 4 giorni della principale manifestazione internazionale sulle tematiche ambientali.

La rassegna vedrà un momento clou per Assoambiente con il Talk Ambiente “Come misurare la circolarità”, promosso il 6 novembre ore 16 presso lo stand dell’Associazione, che vedrà protagonisti l’Ing. Laura D’Aprile – Capo Dipartimento Sviluppo Sostenibile del MASE, il Presidente Chicco Testa e il consulente ambientale Andrea Sbandati. L’appuntamento sarà occasione per presentare a Istituzioni, media e addetti ai lavori il Paper Assoambiente “Come misurare la circolarità”, un’analisi che fa il punto sui principali indicatori definiti a livello europeo per monitorare il raggiungimento da parte dei singoli paesi degli obiettivi fissati dal Pacchetto sull’economia circolare. Il documento delinea a che punto è il nostro Paese in questa transizione e avanza una proposta concreta di miglioramento di questi indicatori che consenta di verificare in modo diretto e uniforme il livello di circolarità raggiunto dall’economia dei singoli Stati.

Molti altri saranno poi gli eventi promossi dall’Associazione e dalle sue sezioni a partire dal 6 novembre:

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.