Stardust, la mente non è come sembra: l’Università di Pisa porta in scena un dialogo tra arte e scienza
Caterina Di Pasquale, antropologa culturale, Paola Binda, fisiologa, e Veronica Maglieri, etologa, saliranno sul palco del Teatro Verdi di Pisa per un appuntamento gratuito che apre il ciclo Stardust dell’Università di Pisa col titolo La mente: niente è come sembra.
Insieme alle tre ricercatrici saranno inoltre sul palco l'attrice Isabella Ragonese; Alice Milani, illustratrice e fumettista, che esplorerà il tema attraverso le arti visive ed Emanuela Ligarò, in arte Gold Mass, compositrice di musica elettronica, che effettuerà l'accompagnamento con una performance musicale immersiva. Il tutto sotto la regia e il coordinamento artistico di Cristina Lazzari coadiuvata da Margherita Guerri, entrambe attrici e formatrici teatrali.
Stardust è un progetto dell’Università di Pisa che punta a raccontare le frontiere della ricerca scientifica attraverso lo sguardo e le parole delle sue ricercatrici, ideato da un gruppo di donne che lavorano in diversi campi della scienza, dalla chimica, alla fisica, attraversando la biologia fino ad arrivare alla storia: Benedetta Mennucci, Marilù Chiofalo, Vittoria Raffa e Renata Pepicelli.
In quest’occasione saranno tre le scienziate sul palco per uno spettacolo del tutto inedito che mette insieme arte e scienza, tre voci intrecciate che portano in scena con musica e suggestioni visive la ricerca di frontiera che ognuna di loro svolge all’Università di Pisa.
L’appuntamento, a ingresso libero senza prenotazione, è venerdì 8 novembre alle 21 al Teatro Verdi di Pisa (Via Palestro 40).