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Madagascar: nel Grande Sud la peggiore siccità degli ultimi 40 anni

La fame acuta colpisce il 75% degli abitanti del distretto di Amboasary Atsimo. Ma gli aiuti internazionali non arrivano
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Secondo l’United Nations Office for the Coordination of Humanitarian Affairs (Ocha) la regione del Grand Sud, in Madagascar è in preda alla peggiore siccità e alla peggiore crisi umanitaria degli ultimi 40 anni: «Più di 1,1 milioni di persone, o due persone su cinque, soffrono di grave insicurezza alimentare. La situazione dovrebbe peggiorare nei prossimi mesi – ha avvertito il portavoce dell’Ocha Jens Laerke - In modo allarmante, nel distretto di Amboasary Atsimo, circa il 75% della popolazione sta affrontando la fame severa, con quasi 14.000 persone in condizioni di insicurezza alimentare catastrofica (IPC 5) e in condizioni di carestia. Il numero di bambini ammessi al trattamento per malnutrizione acuta grave potenzialmente letale nel primo trimestre del 2021 è stato 4 volte la media quinquennale».

L’Onu e i suoi partner umanitari, stanno aumentando la risposta, ma sono urgentemente necessarie più risorse per salvare vite umane.

Già a gennaio, il Flash Appeal for Madagascar chiedeva alla comunità internazionale di 76 milioni di dollari per poter assistere più di 1 milione di persone, ma finora è stato finanziato solo al 22%. «L'Onu chiede urgentemente alla comunità internazionale di fornire ulteriori finanziamenti».

Laerke ha concluso: «Il tempo sta finendo per le persone, soprattutto per i bambini nella Grande Île».

Redazione Greenreport

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