
Vivere la vita del pastore, nel Parco nazionale delle foreste casentinesi

Il Parco nazionale foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna ha appena aperto le iscrizioni al progetto di volontariato Pasturs 2025, che offre la possibilità di vivere per almeno due settimane in una azienda agricola nel Parco, condividendo la vita del pastore e molte delle sue mansioni quotidiane.
Per poter prendere parte all'edizione 2025 basta essere maggiorenni: non ci sono limiti di età. Le candidature saranno sottoposte ad una valutazione sulla base di criteri motivazionali ed attitudinali. Alla conclusione della procedura selettiva sarà comunicato ai candidati se sono stati selezionati, con l'eventuale indicazione dell'azienda agricola assegnata.
«Vivere intensamente le splendide foreste e i pascoli dell'area protetta offre una prospettiva particolarissima e apre la mente verso nuovi orizzonti – spiega Claudia Mazzoli, presidente del Parco – Nei quattro anni passati alcuni dei volontari hanno cambiato lavoro e intrapreso questa attività. Sono opportunità che nascono dalla voglia di condividere, di emozionarsi, e imparare a interpretare la natura costruendo un proprio progetto di vita in sintonia con i valori e le finalità ambientali dell'area protetta».
Al/alla volontario/a viene richiesto di compilare un diario, in cui raccontare, volendo anche graficamente, le giornate trascorse in fattoria. I loro contributi verranno raccolti nel “Diario del buon pastore”, un libro dedicato a ciascuno dei quattro anni di progetto.
Pecore, capre e cani da protezione sono tra i protagonisti dei taccuini, ma importanti sono anche i pastori e le famiglie che hanno accolto i partecipanti a questa esperienza. Diventeranno memorie ricche di emozioni, ma anche divertenti aneddoti che raccontano la vita pastorale nel Parco.
Tutte le informazioni e i "diari" precedenti sono al link: https://www.parcoforestecasentinesi.it/it/attivita/il-progetto-pasturs
