Skip to main content


Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

19 Nov, 2018
Borrelli: «Dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzato». Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hanno interessato gran parte dell’Italia, da nord a sud, il maltempo torna oggi a minacciare il Paese: la Protezione civile segnala un’area depressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale, che a partire da oggi raggiungerà la Sardegna, determinando tempo perturbato sull’isola con rovesci e temporali, in estensione, nel corso del pomeriggio, alle regioni centrali, specie sui versanti occidentali. Nel contempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali al centro-sud, in rotazione da nord-est sulle regioni dell’a…

19 Nov, 2018
«Quello italiano è uno dei sistemi energetici più efficienti d’Europa e a minor impatto ambientale in termini di emissioni di gas serra». Ma da troppi anni ormai i miglioramenti si sono fermati
Attraverso lo studio Emissioni nazionali di gas serra: Indicatori di efficienza e decarbonizzazione nei principali Paesi Europei, l’Ispra (l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) mette a confronto l’evoluzione dei sistemi energetici dell’Unione prendendo in considerazione diversi fattori – andamento economico dei vari settori produttivi, composizione del mix di fonti energetiche fossili e rinnovabili insieme al loro consumo e alle emissioni di gas serra ad esso connesse – in un arco di tempo che parte dal 1990 e arriva al 2016, offrendo così importanti indicazioni sopr…

19 Nov, 2018
L’analisi di Giacomo Lorenzini, direttore del Centro interdipartimentale di ricerca per lo studio degli effetti del cambiamento climatico (Cirsec) nato all’Università di Pisa
L’avanzare dei cambiamenti climatici porta con sé gravi rischi per tutto il mondo, e in particolar modo – come mette in evidenza l’ultimo rapporto prodotto dal Jrc della Commissione Ue – per l’Europa meridionale, Italia compresa. Anche la Toscana risulta particolarmente esposta agli effetti del riscaldamento globale, e in quali termini? «Nel report, affrontato con approccio interdisciplinare, vengono considerate ben 11 categorie di impatto: inondazioni costiere e fluviali, siccità, agricoltura, energia, trasporti, risorse idriche, perdita di habitat, incendi boschivi, produttività del lavoro…

16 Nov, 2018
In un’isola devastata dagli effetti del riscaldamento globale Cospe onlus e Circolo Alex Langer organizzano un campo di volontariato per contribuire alla riqualificazione delle aree costiere
Cuba è un territorio particolarmente vulnerabile agli effetti del cambiamento climatico. Le conseguenze legate alla trasformazione del clima hanno un impatto devastante e tangibile sull’isola, basti pensare che dal 2001 ad oggi Cuba è stata colpita da ben nove uragani. Il regime delle piogge è cambiato, i fenomeni di siccità sono aumentati in frequenza ed estensione ed il livello del mare è cresciuto esponenzialmente negli ultimi cinque anni. Le zone costiere sono quelle che hanno sofferto maggiormente di questa situazione, subendo le conseguenze di uragani ed altri eventi metereologici estre…

16 Nov, 2018
In Italia una lista aperta e plurale guidata da un’Onda Rosa, contro la minaccia nazionalista e reazionaria
Oggi a Bruxelles  i due co-presidenti del Partito Verde Europeo, Monica Frassoni e Reinhard Bütikofer, hanno annunciato che il 29° Consiglio dei Verdi Europei  si terrà dal 23 al 25 novembre a Berlino e 400 delegati da 35 Paesi eleggeranno i due capilista europei e candidati alla presidenza della Commissione Ue, voteranno sul manifesto – il programma politico per le Europee - e «adotteranno le 12 priorità per ridisegnare e rilanciare il sogno europeo, in tempi di cambiamenti climatici dalle conseguenze sempre più devastanti e aumento della minaccia nazionalista e reazionaria». Frassoni e Büt…

16 Nov, 2018
«Si tratta di un attacco violento e ingiustificato contro un’industria nata in Italia»
Lo Schema di decreto sull'incentivazione delle fonti rinnovabili (Fer 1), elaborato dal ministero dello Sviluppo economico e approdato adesso in Conferenza Stato-Regioni, rischia paradossalmente di far deragliare le due fonti che da sempre coprono la maggior parte del nostro consumo interno lordo di energia rinnovabile: ovvero idroelettrico e geotermia, come confermano anche gli ultimi dati messi in fila da Ispra. E tutto questo mentre il nostro Paese risulta ancora al secondo posto nella classifica dei paesi del G20 che forniscono sussidi più elevati ai combustibili fossili per unità di Pil…

16 Nov, 2018
Il Sole che Ride: il M5S ha tradito le promesse sull’ambiente e flirta con i negazionisti climatici
Sulla scia del successo dei Verdi in Germania e in altri Paesi del Nord Europa, la Federazione dei Verdi italiani cerca di lasciarsi alle spalle il disastro dell’alleanza “insieme” con il Partito socialista italiano e il micropartitino riformista/ulivista di Area Civica (del quale non si ha più notizia) e con lo slogan “E’ il momento dell’Onda Verde” puntano a presentarsi alle elezioni europee in autonomia, sganciandosi dall’alleanza popolari – socialdemocratici che governa a Brussellex (dove i Verdi europei sono all’opposizione). Il problema è come risollevarsi da percentuali da prefisso tel…

15 Nov, 2018
Brown to Green 2018: la decarbonizzazione non parla italiano
A due settimane dal vertice del G20 di Buenos Aires, Climate Transparency ha presentato il suo “G20 Brown to Green Report 2018” che contiene anche un  profilo dell’Italia  e i risultati per il nostro Paese e il G20 non sono confortanti. Infatti cdal rapporto emerge che «L'82% dell'approvvigionamento energetico del G20 proviene ancora dai combustibili fossili» e che «In Arabia Saudita, Australia e Giappone i combustibili fossili rappresentano oltre il 90% della fornitura di energia, con pochi o nessun cambiamento negli ultimi anni». Dato che da sole rappresentano l'80% delle emissioni globali…