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I vandali anti-ambientalisti contro l’Arpae Emilia-Romagna

Imbrattata la direzione generale di Arpae a Bologna. Sdegno per un atto incomprensibile
 |  Crisi climatica e adattamento

Nella notte tra lunedì 11 e martedì 12 marzo, la sede della direzione generale dell’Agenzia prevenzione ambiente energia Emilia-Romagna (Arpae), in via Po 5 a Bologna, è stata imbrattata con scritte farneticanti.

L’Arpae spiega in una nota che «I vandali, che hanno usato vernice rossa e probabilmente anche utilizzato delle scale, essendo arrivati a un’altezza di 7-8 metri, hanno disegnato simboli riconducibili ai movimenti no vax e apposto scritte contro la ztl, contro i vaccini anti-Covid, contro la lotta al cambiamento climatico».

Un campionario di complottismo anti-ambientalista de anti-scientifico che ha scelto come bersaglio un’istituzione che è al servizio di tutti i cittadini.  Il Tutto firmato con la “W rossa” che raggruppa elementi spesso vicini alle teorie di estrema destra di QAnon, diffusori di fake news che adorano Donald Trump e disturbatori seriali sui social network. Una distorsione della storia/fumetto/film “V per vendetta” che trasforma la liberazione da una dittatura fascista nel suo contrario, raddoppiando la V  per ri-vendicare dei diritti che in realtà diventano conculcamento di diritti altrui e della ragione e accusando gli altri di essere nazisti..

L’Arpae ha avvisato le forze dell’ordine, che potranno visionare i filmati delle telecamere di sorveglianza.

Il direttore generale di Arpae, Giuseppe Bortone, esprime sdegno per quanto avvenuto: «Si tratta di un atto insensato, che colpisce un’istituzione impegnata quotidianamente nella tutela dell’ambiente, nello studio scientifico del clima, nella produzione di dati e analisi essenziali per la comprensione dell’ambiente intorno a noi. Non si capisce davvero quale messaggio si voglia far arrivare, ma sono azioni da non sottovalutare. Inoltre si danneggia un patrimonio pubblico, che richiederà un impegnativo e urgente intervento di pulizia e ripristino. Ci auguriamo che le forze dell’ordine siano in grado di rintracciare gli autori di questo scempio».

Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e della vicepresidente con delega all’ambiente, Irene Priolo, hanno espresso «Ferma condanna contro un atto vandalico insensato che danneggia il patrimonio pubblico, con messaggi deliranti contro medicina e scienza. A chi lavora per l’Agenzia vogliamo esprimere tutto il sostegno, la vicinanza e la solidarietà. Auspichiamo che chi ha imbrattato questo luogo di lavoro e ricerca, un’istituzione impegnata nella tutela dell’ambiente, venga al più presto individuato e risponda del gesto compiuto». Giunga all'Arpae piena solidarietà anche dalla redazione di greenreport.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.