
Croce Rossa e Legambiente insieme per la prevenzione delle ondate di caldo

La Croce Rossa Italiana (CRI) ricorda che «Le ondate di caldo possono essere mortali, soprattutto per le persone più vulnerabili come neonati, anziani e soggetti con malattie croniche» e per sensibilizzare la consapevolezza di questa minaccia silenziosa, incoraggiando tutti ad adottare misure preventive tali da proteggere sé stessi e i propri cari con azioni tanto semplici quanto efficaci per la stagione estiva - quali mangiare leggero, bere molto, riposare all’ombra ed evitare di stare all’aperto nelle ore calde della giornata -, nel weekend dell’11 e 12 giugno la Croce Rossa Italiana parteciperà insieme a Legambiente ai flash mob #BeatTheHeat, promossi dalla Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) in occasione della Giornata mondiale delle ondate di calore (14 giugno),
Volontari della CRI e del Cigno Verde si riuniranno in un luogo, una città o una piazza, e, a colpi di musica, passi di danza, recitazione e tanto altro, portando con sé un oggetto rosso o arancione, ribadiranno le tre priorità per affrontare la stagione calda, ovvero riposarsi, bere acqua e stare all’ombra.
Questo week-end si terranno flash mob a Torino, Isernia, Costa d'Argento, Borgo San Dalmazzo, Mascalucia, Follo, Tirreno Nebrodi, Val Venosta, Caltanissetta, Rosarno, Bari e Frosinone.
Negli stessi giorni, la CRI promuoverà, insieme a Legambiente, la campagna “Cresce il caldo, cresce la prevenzione”, la prima di una serie di progetti ed iniziative finalizzati alla lotta alla crisi climatica, alla tutela della salute e dell’ambiente. Tre temi che uniranno Croce Rossa Italiana e Legambiente, impegnate nel sensibilizzare i cittadini di tutte le età non solo sulle cause e sugli effetti dell’emergenza clima, ma anche sulle attività di contrasto al climate change (a partire dalla mitigazione del rischio, dall’adattamento ai cambiamenti climatici e dall’adozione di comportamenti e stili di vita più sostenibili da parte dei singoli e delle comunità). La CRI sosterrà questa campagna anche attraverso il numero di pubblica utilità 1520, attivo h24, che fornirà informazioni, supporto e assistenza diretta a quanti ne avranno bisogno.
