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Una guida sui cambiamenti climatici per i parlamentari del Regno Unito

I massimi scienziati britannici chiedono una leadership politica informata per affrontare la crisi climatica
 |  Crisi climatica e adattamento

Oggi alla Camera dei Comuni del Regno Unito verrà presentata la “Parliamentarians’ Guide to Climate Change“ per aiutare i parlamentari a comprendere e rispondere alle sfide del cambiamento climatico.

La guida contiene contributi di esperti del clima di fama mondiale per fornire ai decisori politici, a livello nazionale e locale, una panoramica delle aree chiave della climatologia.

Gli autori sottolineano «La necessità di un'azione urgente» e invitano i politici a «Lavorare in modo trasversale per affrontare la crisi climatica e ambientale». Include capitoli sui fondamenti del cambiamento climatico, le ragioni per cui si punta alle emissioni net zero, la necessità dell’adattamento, perché la perdita di biodiversità è importante, gli impatti della crisi ai Poli, le minacce e le opportunità dei "punti di svolta", come rafforzare le economie in via di sviluppo, l'economia del cambiamento climatico e l'importanza del processo delle COP Unfccc.

Coordinata dall'università di Exeter e da Peers for the Planet , la guida include i contributi di autori dell'università, del Met Office, di due High-Level Climate Champions delle Nazioni Unite e un capitolo del professor Lord Stern. Ina pubblicazione simile farebbe molto comodo anche per i deputati e i senatori italiani e soprattutto per quei ministri del governo Meloni che non nascondono il loro negazionismo climatico o che – a cominciare dalla presidente del Consiglio – cercano di sminuire e ritardare le politiche climatiche ed energetiche dell’Unione europea e dell’Onu-  

Presentando la guida, la baronessa Hayman, presidente di Peers for the Planet, il gruppo d'azione per il clima e la natura della Camera dei Lord, ha evidenziato che «Le azioni intraprese in questo Parlamento determineranno se riusciremo a raggiungere i nostri obiettivi per il 2030 e il 2050 in materia di clima e natura. E’ essenziale rafforzare i legami tra i politici di tutti gli schieramenti politici e la comunità scientifica, poiché c’è un bisogno vitale di dati e analisi affidabili, accessibili e fidati per contrastare la disinformazione e garantire l’adesione dell’opinione pubblica ad azioni positive».

Lisa Roberts, presidente e vice-cancelliere dell'università di Exeter, ha aggiunto: «Ci auguriamo che questa guida sia estremamente utile ai decisori politici e ricordi loro i pericoli critici che affrontiamo, nonché l'urgente necessità di agire per contrastare il cambiamento climatico e invertire il declino della natura. Abbiamo la possibilità di rafforzare il consenso per l'azione a livello nazionale e locale, per aiutare il Regno Unito a rimettersi in carreggiata con i risultati, rivitalizzare la nostra leadership internazionale e realizzare la transizione in modo equo e in un modo che stimoli una crescita economica pulita».

L’ex presidente della COP26 Unfccc, il conservatore Lord Alok Sharma, ha accolto con favore la guida: «Questo parlamento ha un ruolo cruciale da svolgere nel rispondere alle crisi climatiche e naturali. In passato, il consenso trasversale sulla necessità di agire in base alle più recenti prove scientifiche ha guidato la leadership e i progressi del Regno Unito in materia di clima. Ci auguriamo che questa guida al cambiamento climatico contribuisca a informare le numerose decisioni importanti che sappiamo ci attendono».

L’ex presidente del Climate Change Committee, Lord Deben, ha concluso: «Peers for the Planet e l'università di Exeter hanno prodotto una Guida parlamentare sui cambiamenti climatici, di cui si sentiva da tempo l'esigenza. Sarà estremamente utile per tutti noi, da quelli ben informati a coloro che hanno ancora dubbi sulla più grande minaccia materiale che tutti noi dobbiamo affrontare».

Redazione Greenreport

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