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Ondata di caldo in India: 750 morti. Temperature a 49 gradi

Strage di poveri. Lo stato più colpito è l’Andhra Pradesh
 |  Crisi climatica e adattamento

Secondo il network televisivo NDTV, gli Stati indiani del Telangana e dell’Andhra Pradesh, vicini alla capitale New Delhi, sono i più colpiti da un’ondata di caldo che sta soffocando l’India.

Nel solo Andhra Pradesh la canicola avrebbe provocato la morte di più di  551 persone e le autorità dello Stato dicono che  la maggior parte dei decessi sarebbe avvenuta nei primi 4 giorni dell’ondata di caldo estremo.

Il caldo ha provocato anche  la morte di circa 200 persone nello Stato di Telangana e di altre 36 negli Stati di Orissa e nel Bengala Occidentale.

Le temperature hanno raggiunto i 49 gradi centigradi e, secondo i meteorologi indiani, continueranno a salire nei prossimi giorni, i governi degli Stati colpiti hanno esortato la popolazione  a non uscire di casa durante le ore più calde e Tulsi Rani, responsabile per la gestione delle catastrofi naturali dell’Andhra Pradesh, ha sottolineato: «Chiediamo di prendere delle precauzioni, di ripararsi, di mettersi un cappello, di bere molta acqua e di portare vestiti di cotone».

In India, temperature sopra i 40 gradi non sono eccezionali per questo periodo dell’anno ed ogni anno il caldo provoca molti morti soprattutto tra gli indigenti e gli operai più poveri che non possono permettersi di smettere di lavorare.

Redazione Greenreport

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