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È online l'atlante europeo dell'ambiente e della salute

Controlla la qualità dell’ambiente dove vivi
 |  Acqua

Com'è la qualità dell'aria nel luogo in cui viviamo? Quali sono i livelli di rumore o il numero di spazi verdi e la qualità delle acque di balneazione? Ora possiamo controllare la qualità dell'ambiente su un'unica piattaforma online, l'atlante europeo dell'ambiente e della salute dell'European environment agency (EEA), pubblicato oggi e che presenta in modo intuitivo dati e informazioni su come l'inquinamento e altri rischi ambientali influenzano la salute e il benessere degli europei e su come i beni ambientali ci proteggono.

L’EEA spiega che «Lo strumento online interattivo , il primo a questa scala in tutta Europa, consente agli utenti di visualizzare in che modo l'ambiente che li circonda influisce sulla loro salute e sul loro benessere attraverso una serie di mappe dettagliate. Copre argomenti come la qualità dell'aria , il rumore e la quiete, gli spazi verdi e blu e il cambiamento climatico in tutti i Paesi membri e collaboratori dell'EEA. Strettamente allineato a molti obiettivi politici dell'UE, l'atlante è uno degli strumenti preparati e pubblicati dall'EEA con l'obiettivo di supportare il monitoraggio dell'obiettivo di inquinamento zero dell'Unione europea».

Inoltre, l’Atlante consente all'utente di creare e condividere una “scheda ambientale” di un indirizzo o località specifica, nonché di visualizzare le disuguaglianze legate ai rischi ambientali, ad esempio quelle relative al reddito. L'atlante si basa su un'ampia varietà di dati e analisi, forniti dall’EEA e da altre fonti, sui rischi ambientali per la salute e sui benefici di un ambiente sano e punta a inserire e tutte queste informazioni in un hub digitale, rendendole direttamente rilevanti per l’opinione pubblica.

L’EEA assicura che «L'Atlante sarà un "prodotto vivente", il che significa che sarà aggiornato regolarmente e aperto al feedback degli utenti».

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.