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Inaugurati due fontanelli Publiacqua: dal 2017 erogati 278 milioni di litri e risparmiate 184 milioni di bottiglie di plastica

Perini: «Le case dell’acqua distribuite sul territorio rappresentano un servizio per tutta la comunità»
 |  Acqua

Bere acqua dei fontanelli fa bene al portafogli quanto all’ambiente, questi impianti infatti forniscono non solo acqua potabile di alta qualità a costo zero per i cittadini, ma sono anche strumenti efficaci per ridurre l'uso della plastica, promuovere comportamenti responsabili e contribuire al risparmio delle risorse naturali.

Publiacqua, la partecipata pubblica che ha in gestione il servizio idrico integrato del gestore dell’Ato 3 Medio Valdarno, consolida il suo impegno nel rendere l'acqua una risorsa accessibile, sostenibile e rispettosa dell'ambiente, con l’installazione di nuovi fontanelli.

Gli ultimi due sono stati inaugurati in via Rino Bigi, a Terranuova Bracciolini, e in via Rubattorno a Quarrata, ma sono in totale 141 i fontanelli presenti nei 46 comuni dove Publiacqua gestisce il servizio. Nel periodo dal 2017 al novembre 2024 hanno erogato oltre 276 milioni di litri di acqua, con un risparmio di oltre 184 milioni di bottiglie di plastica da 1,5 litri, ed evitando alle famiglie l’acquisto di bottiglie per 59 milioni di euro.

Questo significa meno plastica prodotta, meno rifiuti e minori emissioni di CO2, grazie anche all'assenza del trasporto delle bottiglie. È interessante notare che per produrre solo 25 bottiglie da 1,5 litri, sono necessari 2 chilogrammi di petrolio e 17,5 litri di acqua; moltiplicando questi numeri per i milioni di bottiglie risparmiate, si ha un'idea chiara dell'importante impatto positivo di questa iniziativa sull'ambiente.

Inoltre, l'introduzione del sistema di pre-carico tramite card, come quello previsto a Terranuova Bracciolini, rende l'utilizzo dei fontanelli ancora più sicuro ed efficiente, evitando atti di vandalismo e assicurando che l'acqua venga utilizzata correttamente.

«Oggi aprire il rubinetto di casa e vedere sgorgare acqua buona è dato per scontato ma non è sempre stato così – dichiara Nicola Perini, Presidente di Publiacqua – Per questo dobbiamo avere cura della nostra acqua e non sprecarla. Valorizzare ed avere attenzione per la risorsa vuol dire anche aver cura ed apprezzare le case dell’acqua distribuite sul territorio che rappresentano un servizio per tutta la comunità».  

Vincenza Soldano

Vincenza per l’anagrafe, Enza per chiunque la conosca, nasce a Livorno il 18/08/1990. Perito chimico ad indirizzo biologico, nutre da sempre un particolare interesse per le tematiche ambientali, che può coltivare in ambito lavorativo a partire dal 2018, quando entra a fare parte della redazione di Greenreport.it