
Solo un quarto dei Paesi del mondo è sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi idrici e igienico-sanitari

Secondo il rapporto “Global Analysis and Assessment of Sanitation and Drinking-Water” (GLAAS) 2022, pubblicato da UN-Water e Organizzazione mondiale se<della sanità (Oms), «E’ necessaria un'azione urgente a livello globale e locale per ottenere acqua, servizi igienici e igiene sicuri e gestiti in modo sostenibile per tutti, al fine di prevenire impatti devastanti sulla salute di milioni di persone».
I risultati del rapporto dimostrano che «In molti Paesi è necessaria un'accelerazione per raggiungere l'Obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) 6 delle Nazioni Unite: acqua e servizi igienico-sanitari per tutti entro il 2030. Mentre il 45% dei Paesi è sulla buona strada per raggiungere i propri obiettivi di copertura dell'acqua potabile definiti a livello nazionale, solo il 25% dei Paesi è sulla buona strada per raggiungere i propri obiettivi nazionali di servizi igienico-sanitari. Meno di un terzo dei Paesi ha riferito di disporre di risorse umane sufficienti necessarie per svolgere le principali funzioni per l’acqua potabile e i servizi igienico-sanitari (WASH)».
GLASS 2022 descrive in dettaglio lo stato più recente dei sistemi WASH in oltre 120 Paesie fino ad oggi, è la più grande raccolta di dati provenienti dal maggior numero di Paesi. UN-Water e Oms evidenziano che «Mentre in alcuni Paesi c'è stato un aumento dei budget WASH, un gran numero - oltre il 75% dei Paesi - ha riferito di finanziamenti insufficienti per attuare i propri piani e strategie WASH».
Presentando il rapporto, il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha detto: «. Stiamo affrontando una crisi urgente: lo scarso accesso all'acqua potabile, ai servizi igienico-sanitari e all'igiene miete milioni di vite ogni anno, mentre la crescente frequenza e intensità degli eventi meteorologici estremi legati al clima continuano a ostacolare la fornitura di servizi WASH sicuri. Chiediamo ai governi e ai partner dello sviluppo di rafforzare i sistemi WASH e di aumentare drasticamente gli investimenti per estendere a tutti entro il 2030, a cominciare dai più vulnerabili, l'accesso all'acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari gestiti in modo sicuro».
Ma i dati del GLAAS 2022 mostrano che «La maggior parte delle politiche e dei piani WASH non affrontano i rischi del cambiamento climatico per i servizi WASH, né la resilienza climatica delle tecnologie e dei sistemi di gestione WASH. Poco più di due terzi dei Paesi hanno misure nelle politiche WASH per raggiungere le popolazioni colpite in modo sproporzionato dai cambiamenti climatici. Tuttavia, solo circa un terzo monitora i progressi o assegna finanziamenti espliciti a queste popolazioni».
Gilbert F. Houngbo, presidente di UN-Water e direttore generale dell'International Labour Organization, è molto preoccupato: «Il mondo è veramente fuori strada per riuscire raggiungere l'SDG 6 su acqua e servizi igienico-sanitari per tutti, entro il 2030. Questo lascia miliardi di persone pericolosamente esposte a malattie infettive, specialmente all'indomani di disastri, inclusi gli eventi legati al clima. I nuovi dati di GLAAS informano gli impegni volontari che la comunità internazionale assumerà all’ UN 2023 Water Conference a marzo, aiutandoci a prendere di mira le comunità più vulnerabili e risolvere la crisi globale dell'acqua e dei servizi igienico-sanitari».
Le terribili conseguenze del cambiamento climatico e degli eventi meteorologici estremi portano maggiore attenzione alle questioni idriche e igieniche, sottolineando l'urgente necessità di un approccio dell'intera società e di una cooperazione globale per agire insieme. Il rapporto GLAAS 2022 mostra che «I Paesi che hanno compiuto progressi hanno dimostrato un alto livello di impegno politico e investimenti per migliorare i sistemi WASH sicuri» e Oms e UN-Water invitano tutti i governi e gli stakeholders a «Intensificare il supporto per la fornitura di servizi WASH, attraverso il rafforzamento di governance, finanziamento, monitoraggio e regolamentazione e uno sviluppo delle capacità.
Il rapporto pone le basi per l'azione in vista della 2023 Conference for the Midterm Comprehensive Review of Implementation of the UN Decade for Action on Water and Sanitation (2018-2028), che si terrà a New York dal 22 al 24 marzo 2023, durante la quale, per la prima volta in 50 anni, la comunità globale e i con i leader mondiali esamineranno i progressi e assumeranno impegni certi per rinnovare l'azione in materia di acqua e servizi igienico-sanitari.
