18 Lug, 2024
Quelli esportati crescono del 38% in un anno, a testimoniare la scarsa disponibilità d’impianti di prossimità: una lacuna che il Piano regionale è chiamato a colmare
Oltre un terzo dei rifiuti speciali generati in Toscana sono scarti dell’economia circolare
Come nel resto del Paese, secondo i dati messi in fila da Ispra nel 23esimo Rapporto di settore, anche in Toscana nel 2022 diminuiscono i rifiuti speciali generati, attestandosi a quota 9,7 milioni di tonnellate a fronte delle 10 registrate nel 2021, un anno di robusta crescita economica dovuta alla ripresa post-pandemica.
Il 95,5% (circa 9,3 milioni di tonnellate) è costituito da rifiuti non pericolosi e il restante 4,5% (poco più di 434 mila tonnellate) da rifiuti pericolosi.
Anche nel caso toscano la prima frazione di rifiuti speciali è di gran lunga quella derivante dalle attività di ...