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Poggio a Caiano, riparte il lavoro degli ispettori Alia contro l’abbandono dei rifiuti

Il sindaco Palandri: «Sono contento delle alte percentuali di raccolta differenziata, ma ancora oggi ci sono punti della nostra cittadina dove si notano rifiuti abbandonati»
 |  Toscana

È ripartita e proseguirà per altri sei mesi l'attività nel Comune di Poggio a Caiano degli ispettori ambientali di Alia Multiutility – il gestore unico e interamente pubblico dei servizi d’igiene urbana sul territorio dell’Ato centro – in stretta sinergia ed accordo con la Polizia municipale.

Tra i compiti principali degli ispettori – che controllano sia i rifiuti domestici sia quelli industriali – ci sono la verifica dei corretti conferimenti da parte dei cittadini e il rispetto degli orari di esposizione dei rifiuti raccolti ‘porta a porta’, l’ispezione di sacchi e dei materiali abbandonati, così da rintracciare i responsabili e procedere a multarli, ma anche le segnalazioni alla polizia giudiziaria per abbandoni di rifiuti speciali compiuti dai titolari di attività produttive, veri e propri reati che hanno risvolti penali.  

«Credendo nell’importanza del presidio del territorio, che alimenta il senso di responsabilità dei cittadini, siamo presenti ed incentiviamo la nostra presenza a Poggio a Caino, un comune virtuoso dove la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti ha superato il 77% nel 2022, secondo quanto certificato da Arrr, con la riattivazione del servizio degli ispettori ambientali – dichiara il presidente di Alia Multiutility, Lorenzo Perra – Come recita il claim della nostra campagna, “l’ambiente è un gioco di squadra” e proprio per questo la collaborazione di cittadini ed amministrazione, a fianco della continuità e capillarità dei controlli, è imprescindibile per migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti, veicolando sempre di più la cultura della legalità». 

Tracciando un bilancio del lavoro svolto nei sei mesi di attività del 2023, gli ispettori hanno effettuato 280 controlli sul territorio comunale, ispezionando 490 tra sacchi e bidoni ed elevando 10 sanzioni, tutte ad utenze domestiche per mancata differenziazione dei rifiuti.   

«Ancora oggi ci sono punti della nostra cittadina dove si notano rifiuti abbandonati e l’attività degli ispettori ambientali risulta fondamentale per cercare di rintracciare gli autori di questi gesti di inciviltà – ha aggiunto – aggiunge il sindaco di Poggio a Caiano Riccardo Palandri – Un loro compito è quello di far diventare le persone più rispettose dell’ambiente che ci circonda. Intanto, sono contento delle alte percentuali di raccolta differenziata nel nostro Comune e ricordo che dal 1° gennaio 2025 partirà la tariffa corrispettiva per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti con alcune novità, ad esempio quelle che riguardano come il vetro che andrà conferito nelle apposite campane che verranno collocate in diversi punti del territorio comunale».

Le attività degli ispettori sono organizzate secondo i seguenti progetti: “Poggio città pulita” che riguarda il controllo relativo ad errati conferimenti, sposizione, abbandoni generici, uso improprio dei cestini getta-rifiuti; ed il “Pronto intervento Ambientale”, un progetto che porta “Alia tra le persone”, ed impegna la squadra nello svolgimento di controlli mirati su segnalazioni del Comune, della Polizia Municipale, ma anche di singoli cittadini.  

Vincenza Soldano

Vincenza per l’anagrafe, Enza per chiunque la conosca, nasce a Livorno il 18/08/1990. Perito chimico ad indirizzo biologico, nutre da sempre un particolare interesse per le tematiche ambientali, che può coltivare in ambito lavorativo a partire dal 2018, quando entra a fare parte della redazione di Greenreport.it