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In Toscana sono nate 15 Comunità energetiche in 3 anni, serve accelerare

Ordine degli ingegneri di Firenze: «Dobbiamo recuperare terreno su questa importante opportunità, sarebbe necessario cambiare la normativa»
 |  Toscana

Le Comunità energetiche rinnovabili rappresentano un “nuovo” soggetto giuridico, delineato dal recepimento della direttiva europea Red II, costituibile a partire da un gruppo di singoli soggetti – come famiglie, stabilimenti produttivi e Comuni – che decidono di autoprodurre, accumulare e scambiarsi energia generata da fonti rinnovabili, nello spirito di una vera comunità e aprendo al contempo realizzazione di nuovi modelli di business.

Due i canali di accesso ai sostegni, per le Comunità energetiche: il primo prevede una tariffa incentivante su tutto il territorio nazionale, mentre il secondo riguarda i Comuni entro i 5mila abitanti e consiste in un contributo in conto capitale – finanziato con 2,2 mld di euro dal Pnrr – per coprire fino al 40% delle spese ammissibili. A che punto siamo in Toscana?

«I numeri relativi alle Comunità energetiche rinnovabili sono in crescita: nel 2022 non c’era nessun impianto attivo, mentre oggi, secondo i dati del ministero dell'Ambiente e del Gse (Gestore Servizi Energetici), si contano almeno una quindicina di Comunità energetiche con 19 impianti attivi, che generano 1,8 MW di potenza installata al servizio di 93 utenze. Questi dati sono in continua evoluzione, perché negli ultimi mesi sono state costituite molte altre Comunità energetiche rinnovabili che stanno realizzando nuovi impianti, in attesa di allaccio o di adesione da parte di nuove utenze».

A dirlo è Stefano Corsi, coordinatore della Commissione ambiente ed energia dell’Ordine degli ingegneri di Firenze, in occasione del seminario "Le comunità energetiche rinnovabili: opportunità e sfide realizzative" che si è tenuto ieri all'Ac Hotel. Tra le Comunità Energetiche Rinnovabili presenti in Toscana sono state ricordate Cer Sesto Fiorentino nel comune di Sesto Fiorentino, Cer Calenzano nel comune di Calenzano, Sieve Energia nel comune di Pontassieve, Cer.Taldo nel comune di Certaldo, Ceritalia Montevarchi nel comune di Montevarchi, Sienaenergie nel comune di Siena. 

«Dagli ultimi dati disponibili forniti dal Gse, in Italia risultano attualmente cento Comunità energetiche rinnovabili attive, ovvero con impianti collegati – continua Corsi – La maggior parte di esse dispone di un solo impianto di media-piccola taglia, sotto i 50 chilowatt, e un numero di utenze inferiore a cinque. Siamo ancora lontani dai principali paesi europei, in cui le Comunità energetiche sono diffuse da anni: ad esempio, in Germania se ne contano 4.800, in Olanda 980 e in Francia 340. Dobbiamo recuperare terreno su questa importante opportunità, che rappresenta il modello energetico del futuro. Sarebbe necessario cambiare la normativa, che attualmente rende le Comunità energetiche rinnovabili poco convenienti per gli utenti».

Redazione Greenreport

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